Dylan Roof, il giovane di 22 anni che nel 2015 uccise in una chiesa di Charlotte, in North Carolina, nove persone afroamericane, ha confermato di rinunciare alla propria difesa. Dopo la condanna per crimini razziali Roof rischia ora la pena di morte, ma nonostante ciò ha ribadito che non si avvarrà né di un avvocato né di testimoni.