Pericolo di fuga: con questa motivazione un giudice federale ha negato la libertà a Maria Butina, la presunta spia russa accusata di cospirazione per aver agito senza registrarsi come agente straniero tentando di infiltrare la Nra, la lobby delle armi Usa. Il giudice ha criticato sia la difesa, per aver rilasciato dichiarazioni che potrebbero condizionare i giurati, sia l'accusa, secondo cui la 29enne avrebbe offerto sesso in cambio di una posizione.