La polizia al lavoro per identificare un sospetto e capire il movente dello scontro a fuoco. Il sindaco Brandon Scott: "Troppe armi illegali nelle nostre strade. Chi sa qualcosa si faccia avanti"
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Negli Usa, due persone sono rimaste uccise e altre 28 ferite in una sparatoria avvenuta durante una festa di quartiere a Baltimora. Lo riferisce la Cnn online citando funzionari locali, secondo i quali tre dei feriti sono in condizioni critiche. "E' stato un atto sconsiderato e codardo, che ha alterato in modo permanente molte vite e ha causato la morte di due persone", ha dichiarato il sindaco Brandon Scott. Lo scontro a fuoco è stato a un raduno notturno nella sezione Brooklyn Homes, a South Baltimore. Sono stati sentiti tra i venti e i trenta spari.
Il commissario di polizia ad interim Rich Worley ha affermato in conferenza che all'arrivo degli agenti una donna è stata trovata morte e altre nove persone sono state trasportate negli ospedali della zona, mentre altre venti sono state ricoverate in struttura della regione. Anche l'altra persona rimasta uccisa era adulta.
Il commissario ha detto che le autorità stanno lavorando per identificare un sospetto colpevole e determinare il movente della sparatoria. "Questa è una tragedia assoluta che non doveva accadere - ha detto ancora il primo cittadino -. La vicenda mette nuovamente in evidenza la necessità di affrontare l'eccessiva proliferazione di armi illegali nelle nostre strade".
Il sindaco e la polizia hanno esortato chiunque abbia informazioni a farsi avanti per aiutare a trovare il responsabile della sparatoria. Il sindaco ha anche detto che sta mobilitando ogni risorsa per le indagini e ha mandato un messaggio, dice la Cnn online, a chi ha aperto il fuoco: "Non ci fermeremo finché non ti troveremo e ti troveremo. Fino ad allora, spero che con ogni singolo respiro che fai pensi alle vite che hai preso e pensi alle vite su cui hai avuto un impatto, qui, stasera".