Maria Butina, la 29enne russa arrestata negli Stati Uniti con l'accusa di essere una spia di Mosca, resta in carcere. Lo ha deciso la giustizia americana, negando la cauzione e schierandosi con l'accusa, secondo la quale la donna avrebbe offerto anche prestazioni sessuali nel tentativo di guadagnare legami influenti nella politica Usa.