Ohio, la polizia uccide adolescente afroamericana: scoppia la protesta
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Una folla inferocita si è poi radunata sulla scena. E' stata aperta un'inchiesta per stabilire la dinamica dei fatti
Un agente di polizia dell'Ohio ha ucciso a colpi di arma da fuoco una 16enne afroamericana armata di coltello. La sparatoria è avvenuta a Columbus, capitale dello Stato. Una folla inferocita si è poi radunata sulla scena. E' stata aperta un'inchiesta per stabilire la dinamica dei fatti.
L'uccisione è avvenuta poco prima che fosse pronunciata la sentenza di condanna nei confronti di Derek Chauvin, il poliziotto che ha ucciso George Floyd a Minneapolis.
La polizia ha diffuso il video registrato dalla bodycam dei poliziotti, in cui si vede la giovane minacciare con un coltello una donna, fuori da un'abitazione. L'agente fa qualche passo verso le persone, urla e poi spara quattro volte. A terra, a fianco del corpo dell'adolescente, si vede un coltello, apparentemente da cucina. Un uomo nei pressi urla: "Non dovevi spararle, è una ragazzina!". L'agente risponde: "Aveva un coltello, l'ha aggredita".
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Il sindaco di Columbus, Andrew Ginther, ha difeso il poliziotto: "Sulla base del filmato, sappiamo che ha agito per proteggere un'altra giovane". Tuttavia, centinaia di persone hanno manifestato fuori dalla sede della polizia, scandendo slogan spesso usati nelle proteste contro il razzismo sistemico, come "Say her name" (di' il suo nome). Altri urlavano: "Era una ragazzina".
I poliziotti hanno respinto i dimostranti e minacciato di usare contro di loro spray urticante. L'uccisione della giovane è avvenuto a poca distanza dalla chiesa in cui si è svolto il funerale di Andre Hill, ucciso a dicembre da un poliziotto che ora è a processo per omicidio.
Tre settimane prima, un agente aveva ucciso il 23enne Casey Goodson Jr, in un caso ora sotto indagine. La scorsa settimana, la polizia di Columbus ha ucciso un uomo che era in possesso di un'arma da fuoco in un pronto soccorso, indagini sono in corso. Tutte le persone uccise erano afroamericane.