Shari Ritchkin e Tammy Hollowa hanno scoperto del loro legame di parentela per caso. "Più indagavamo sulla nostra vita più scoprivamo di essere state cosi vicine senza saperlo", hanno spiegato
Hanno scoperto di essere sorelle per puro caso, dopo essersi incrociate per anni sul posto di lavoro. Entrambe hanno i capelli biondi lunghi, occhi azzurri, la carnagione chiara e i lineamenti molto simili. Ma questi particolari non avevano mai fatto nascere in loro nessun dubbio su un probabile legame di parentela, la somiglianza sembrava solo una semplice coincidenza. È la storia di due pilote statunitensi appartenenti a compagnie aeree diverse e che, oltre alla stessa professione, senza saperlo, condividevano un legame di sangue non da poco.
La storia - Shari Ritchkin e Tammy Holloway - secondo quanto riporta NBC - sono state separate fin dall'infanzia perché una di loro, Shari, è stata data in adozione tre giorni dopo la sua nascita. Ma entrambe, appassionate di aerei e volo, hanno seguito i loro interessi che le hanno portate a intraprendere la stessa carriera. Nessuna delle due ha mai saputo di avere una sorella in giro per il mondo e, quindi, mai avrebbero sospettato dell'evidente somiglianza fisica. Ma, dopo la morte dei genitori, una di loro ha saputo da un amico di famiglia di essere stata adottata. E, così, ha deciso di fare un test del Dna.
La scoperta - "Un amico mi ha chiamato e mi ha detto: 'non ci crederai ma tu hai una sorella e vive a Los Angeles'" ha raccontato la donna. Ritchkin ha poi scoperto che i genitori si erano sposati 13 mesi dopo la sua nascita e un decennio dopo avevano avuto un altro figlio. Dopo quella notizia, la ricerca della sorella mai conosciuta è diventata sempre di più come una "missione" fino ad arrivare all'incredibile scoperta: amava gli aerei ed era una pilota, proprio come lei. "Più indagavamo sulla nostra vita più scoprivamo di essere state cosi vicine senza saperlo", hanno spiegato. E dopo essersi ritrovate hanno provato anche l'emozione di volare insieme, come sorelle e colleghe.