Grazie al test del Dna, la donna ha potuto riabbracciare i genitori e i fratelli che non avevano mai smesso di cercarla
Arriva dagli Usa la notizia di un'incredibile storia a lieto fine. Melissa Highsmith, la protagonista di questa vicenda, fu rapita dalla babysitter a Fort Worth quando aveva solo un anno. Dopo 51 anni, la donna ha finalmente ritrovato i suoi genitori e fratelli. Le immagini dell'incontro sono state pubblicate sui profili Facebook dei familiari di Melissa, che in tutti questi anni non avevano mai smesso di cercarla. "Pensavamo non l’avremmo più rivista", hanno detto.
La vicenda - Era il 1971 quando la madre di Melissa, single, aveva messo un annuncio sul giornale per una babysitter che si potesse occupare della bimba quando era al lavoro. Quando la donna che aveva risposto all'inserzione si è presentata nell'abitazione, la madre di Melissa non era in casa e fu la coinquilina a consegnare la piccola alla babysitter che da quel momento sparì. La famiglia non ha mai perso la speranza di poter ritrovare Melissa e ogni anno, il giorno del suo compleanno, le ha organizzato una festa. Fino alla svolta, nel settembre di quest'anno.
Decisivo il test del Dna - La famiglia Highsmith ha ricevuto un messaggio anonimo in cui veniva informata che la donna si trovava a Charleston, a oltre 2mila chilometri dal luogo in cui era stata rapita. Il test del Dna e altri esami hanno confermato l'identità di Melissa e la famiglia ha potuto riabbracciarla dopo 51 lunghissimi anni. Sparita nel nulla, invece, la babysitter.