Il furto, avvenuto nel Wisconsin, risale al 2001: l'uomo, residente in Svizzera, era riuscito a smontare l'auto e portarla in Europa
Un colpo quasi perfetto quello messo a segno da un 65enne nato negli Stati Uniti ma residente in Svizzera. Nel 2001, l'uomo riuscì a trafugare da un'officina di Milwaukee, nel Wisconsin, una Talbot Lago T150 CSS Teadrop Coupé del 1938, auto d'epoca di cui ne esistono solo 16 esemplari al mondo. Dopo averla smontata e trasportata in Europa, nel 2015 riuscì a venderla a un cittadino americano per 7,6 milioni di dollari. A maggio del 2019 però, le autorità statunitensi avevano scoperto i suoi traffici, emanando un mandato di cattura. L'uomo è stato intercettato in un hotel nel centro di Genova e condotto nel carcere di Marassi.
Dopo essere riuscito a trasportare l'auto nel vecchio continente, il ladro l'aveva tenuta nascosta in un deposito fino alla morte del proprietario, avvenuta nel 2005. A quel punto aveva falsificato i documenti del veicolo, fingendo di averla acquistata dal nipote del defunto. Le forze dell'ordine americane, ricevuta la comunicazione del ritrovamento dell'auto da parte del legittimo proprietario, avevano rimosso la vettura dal database della polizia.
Trascorso un decennio e fatta restaurare la vettura, l'uomo nel 2015 aveva venduto la Talbot ad un cittadino statunitense per 7,6 milioni di dollari. Solo quattro anni dopo, nel 2019, le autorità americane hanno scoperto gli illeciti ed emesso un mandato di cattura internazionale. Il ladro è stato rintracciato in questi giorni dalle forze dell'ordine italiane in un hotel di via XX settembre a Genova. Dopo essere stato arrestato all'interno della struttura, è stato condotto nel carcere di Marassi, dove sta aspettando l'estradizione. Negli Stati Uniti rischia fino a 20 anni di carcere.