I tre, messi subito in fuga, volevano rubare il Suv dell'agenzia di sicurezza che non aveva segnali di riconoscimento. Gli agenti avevano accompagnato a casa la nipote del presidente
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Gli agenti del Secret Service incaricati di proteggere Naomi Biden, nipote del presidente Usa Joe Biden, hanno aperto il fuoco contro tre persone che hanno cercato di irrompere in una vettura dell'agenzia, che non aveva segnali di riconoscimento. Lo riporta Politico, sottolineando che i tre malviventi sono scappati a bordo di un'auto rossa. L'incidente è avvenuto domenica sera, quando gli agenti avevano accompagnato Naomi Biden nell'area di Georgetown, a Washington.
Nel 2023 a Washington il numero di furti d'auto è cresciuto e lo stesso è avvenuto con i crimini violenti, aumentati del 40% rispetto allo scorso anno. Quest'anno la polizia ha denunciato più di 750 furti d'auto e più di 6.000 denunce di veicoli rubati nel distretto. Il mese scorso il rappresentante americano Henry Cuellar del Texas è stato rapinato vicino al Campidoglio da tre aggressori armati, che gli hanno rubato l'auto ma non gli hanno fatto del male fisicamente.
Anche i crimini violenti a Washington sono aumentati, con un rialzo di oltre il 40% rispetto allo scorso anno. A febbraio, la deputata statunitense Angie Craig del Minnesota è stata aggredita nel suo condominio, riportando contusioni durante la fuga dai suoi aggressori.