Nelle scorse settimane, senza avvertire la Casa Bianca, era stato in ospedale per complicazioni legate a un'operazione alla prostata
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Il segretario alla Difesa americana, Lloyd Austin, è stato sottoposto a un intervento non chirurgico in anestesia generale per affrontare un problema alla vescica, ma si prevede che si riprenderà completamente e tornerà alle normali funzioni martedì. Lo riferisce il Pentagono, rassicurando dopo le notizie che lo davano in terapia intensiva. Il nuovo ricovero segue lo scandalo delle scorse settimane, quando Austin, senza avvertire la Casa Bianca per giorni, era stato in ospedale per complicazioni legate a un'operazione alla prostata.
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"Stasera, dopo una serie di test e valutazioni, il Segretario è stato ricoverato nell'unità di terapia intensiva del Centro medico militare nazionale Walter Reed per terapie di supporto e stretto monitoraggio", aveva fatto sapere il Pentagono nel pomeriggio, ora italiana. Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, ha trasferito le sue funzioni e i suoi compiti alla vice ministra della difesa Kahtleen Hicks. Austin era stato dimesso il 15 gennaio dopo due settimane di degenza ed era tornato a lavorare al Pentagono il 29 gennaio per la prima volta in un mese.