Era leader di un'associazione afroamericana. Le autorità stanno verificando anche se abbia mentito sulla propria etnia quando ha cercato di diventare poliziotta
Rachel Dolezal, l'attivista americana per i diritti civili, che stando ai suoi genitori non sarebbe di origine afroamericana, come da lei sempre sostenuto, si è dimessa. La donna era la presidente della sezione di Spokane della Naacp, la più grande organizzazione afroamericana degli Stati Uniti. Dolezal ha accusato i genitori di aver mentito, in seguito a una serie di dissidi familiari.
Le autorità hanno aperto un'inchiesta per verificare se la donna abbia mentito sulla propria etnia anche quando ha sottoposto il proprio curriculum per entrare a far parte della polizia. La madre dell'attivista, Ruthanne Dolezal, ha spiegato che gli antenati della famiglia sono cechi, svedesi e tedeschi, con tracce di sangue dei nativi americani.