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A sparare è stato un dipendente di 51 anni licenziato dalla società, che poi si è tolto la vita
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E' di sei morti il bilancio definitivo della sparatoria al campus di Molson Coors, a Milwaukee. A sparare è stato un dipendente licenziato dalla società, un uomo di 51 anni che dopo la strage si è tolto la vita. "Queste persone sono andate regolarmente al lavoro oggi, come tantissimi altri. Pensavano che al termine della giornata lavorativa sarebbero tornati a casa. Ma tragicamente non torneranno mai", ha affermato il sindaco della città, Tom Barrett.
Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è soffermato sulla strage, aprendo la conferenza stampa sul coronavirus. Trump ha espresso le sue condoglianze e descritto l'aggressore come un "assassino cattivo".