La vittima è il 26enne Arthur Medici, originario di Revere, un sobborgo di Boston
Un giovane di 26 anni è stato attaccato da uno squalo al largo di Cape Cod, negli Stati Uniti, ed è morto poco dopo in ospedale. Non accadeva nella zona da 80 anni. La vittima è stata identificata come Arthur Medici, originario di Revere, un sobborgo di Boston.
Un testimone che ha assistito alla scena ha riferito che il giovane era in mare con un amico, quando lo ha visto calciare qualcosa dietro di lui e la pinna dell'animale emergere dall'acqua. "Mi sono messo a urlare: squalo! squalo!, e sembrava la scena di un film".
L'amico della vittima lo ha portato a riva ed è stata subito chiamata un'ambulanza che lo ha portato all'ospedale di Hyannis. Inutile ogni tentativo di rianimarlo.
Una persona del posto, ex guarda costiera, non poteva credere ai suoi occhi: "Abbiamo fatto surf tutta la mattina e quei ragazzi erano dietro di noi. Si sono trovati nel posto giusto al momento sbagliato".
La spiaggia sulla costa atlantica del Capo è stata interdetta dopo l'attacco, il primo con esito fatale dal 1936. Lo scorso 15 agosto un newyorchese di 61 anni era stato ferito da uno squalo al largo di Truro, poco lontano dal luogo dove ha perso la vita il surfer. L'uomo è ancora ricoverato in un ospedale di Boston.