Zakieya Avery, afroamericana di 28 anni, è accusata di omicidio multiplo aggravato. Feriti i fatellini più grandi
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Voleva cacciare i demoni dal corpo dei propri figli. Ma, mettendo in pratica l'"esorcismo", ha ucciso due sue figlie e ferito i due figli maschi. Zakieya Avery, una donna afroamericana di 28 anni, è stata arrestata dalla polizia del Maryland, negli Stati Uniti, con l'accusa di omicidio multiplo aggravato. Ha assassinato le due bambine più piccole, di 1 e 2 anni, e ferito a coltellate i due più grandi, di 5 e 8 anni. In manette anche un'altra donna.
Le vittime sono Norell Harris, di un anno e sua sorella Zyana, di 2: le piccole sono morte dissanguate in seguito a molte ferite da coltello. I loro due fratellini più grandi, di 5 e 8 anni, sono rimasti feriti da armi da taglio, ma fortunatamente non in maniera letale, e sono ora ricoverati in ospedale.
Un'altra donna, che non fa parte della famiglia ma vive vicino, è stata arrestata. Ancora non sono del tutto chiare le dinamiche del crimine, ma gli inquirenti sono convinti che a spingere la madre a compiere questo massacro sia stato il tentativo di "cacciare gli spiriti e i demoni dal corpo dei propri figli", come ha detto il capo della polizia della Contea, Tom Manger.