Sono Indonesia, Tagikistan, Stati federati di Micronesia e Turkmenistan i Paesi che hanno imposto ai propri cittadini l'obbligo di vaccinarsi. In Arabia Saudita è invece limitato per chiunque voglia tornare a lavorare in presenza
Sono quattro i Paesi al mondo che negli ultimi mesi hanno scelto la via dell'obbligo vaccinale anti Covid: gli Stati federati di Micronesia, Turkmenistan, Tagikistan e Indonesia. Nei primi tre la decisione è arrivata a inizio luglio, con l'obiettivo di ridurre al minimo il rischio di contagio; soprattutto in Micronesia, dove dall'inizio della pandemia non sono stati riscontrati casi locali di Covid. In Indonesia, invece, il governo ha imposto l'obbligo a febbraio, prima ancora che partisse la campagna vaccinale, introducendo anche multe fino a 400 euro.
In Kazakistan già a giugno era previsto l'obbligo per almeno il 60% dei dipendenti per i settori dell'ospitalità, dell'istruzione, della sanità e dell'intrattenimento. A luglio poi, il governo ha deciso di allargare il dovere anche al settore dei trasporti, della vendita al dettaglio e delle banche.
Per quanto riguarda l'Europa, nessun Paese ancora ha voluto imporre ai propri cittadini tale obbligo. Prima di poter procedere, l'Italia deve comunque attendere che Ema e Aifa dichiarino il vaccino farmaco ordinario e non più emergenziale. Così come accaduto in America, dove la Fda ha approvato in via definitiva il vaccino Pfizer per i maggiori di 16 anni, mantenendolo emergenziale invece per la fascia 12-15 e per gli immunodepressi.
L'Italia è stato il primo Stato in Europa a introdurre invece l'obbligo per i sanitari, seguita poi dalla Francia che ha optato per restrizioni più severe con l'introduzione del Green Pass. Intanto anche la Grecia attende la vaccinazione completa di tutto il personale sanitario entro la fine di settembre, mentre nel Regno Unito a partire da ottobre sarà introdotto l'obbligo per gli operatori delle case di riposo. Un'imposizione già valida in Australia, dove il governo ha deciso di costringere a vaccinarsi anche gli atleti paralimpici in gara a Tokyo.
Anche nel resto del mondo il vaccino è obbligatorio solo per alcune categorie. Nella città di New York a partire da ottobre sarà introdotto l'obbligo per tutti gli operatori sanitari che lavorano a contatto con il pubblico, mentre l'Arabia Saudita costringe alla vaccinazione tutti i lavoratori del settore pubblico e privato che decidano di lavorare in presenza. Mentre dal primo agosto è necessario anche per entrare negli edifici governativi, nelle scuole e per prendere i mezzi pubblici.