Sono stati uccisi mentre cenavano con gli amici o ascoltavano un concerto. Così una sera di svago si è trasformata in tragedia
© -afp
Nohemi Gonzalez aveva 23 anni, studiava alla California State University ed era a Parigi per uno scambio di sei mesi. Valentin Ribet, 26 anni, era un giovane, brillante avvocato di uno studio della capitale francese. Nick Alexander veniva dalla Gran Bretagna e al Bataclan vendeva merchandising del gruppo Eagles of Death Metal. Asta Diakite era la cugina del centrocampista di origine maliana Lassana Diarra, che stava giocando allo Stade de France mentre lei moriva in un locale a poca distanza.
Sono soltanto alcuni dei volti - e delle storie - delle 129 vittime degli attentati che hanno sconvolto il mondo. E mentre proseguono gli sforzi per identificarle una per una, non solo la Francia si ritrova a piangere i suoi morti.