Dopo la scossa di magnitudo 7.1 le autorità avevano disposto l'evacuazione della popolazione dalle coste di East Cape
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Una potente scossa sismica di magnitudo 7.1 si è verificata in mare al largo della costa settentrionale della Nuova Zelanda, a una profondità di 25 chilometri nella crosta terrestre. L'allarme tsunami che era stato lanciato alla comunità di Te Araroa è stato revocato. Le autorità di protezione civile avevano evacuato le zone costiere della regione di East Cape. Il maremoto è stato registrato anche dall'istituto geosismico statunitense Usgs.
L'epicentro è stato localizzato a 167 chilometri da Gisborne. La magnitudo, inizialmente data a 7.2, è stata poi rivista al ribasso. La Nuova Zelanda si trova al limite della "cintura di fuoco" del Pacifico dove vengono registrate fino a 15mila scosse di terremoto all'anno.