Virus Zika, infezione dalle zanzare
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Asintomatica e difficile da curare: nuovo nemico per le donne incinte
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Il virus Zika è parente dei virus della dengue, e si presenta con una sintomatologia simile a quella di dengue e chikungunya, anche se più lieve: febbre, dolori articolari e muscolari, eruzioni cutanee, congiuntivite. Durante la prima settimana di infezione, il virus Zika può essere trovato nel sangue e passa da una persona infetta ad un'altra sana attraverso le punture della zanzara aedes aegypti, "cugina" della zanzara tigre
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La prima epidemia nota da virus Zika fuori dall'Africa si ha nel 2007 nello stato della Micronesia nell'isola di Yap. L'infezione virale da virus Zika è in genere mite, con sintomi che durano solo pochi giorni. Non esiste una cura per la malattia. Il trattamento si concentra su come alleviare i sintomi.
L'infezione da questo virus nelle donne gravide si ritiene che possa determinare nel nascituro casi di microcefalia e di malformazioni fetali. Nel 2015, nel nord del Brasile vi è stato un incremento molto importante dei casi di microcefalia, la cui causa sembra essere in stretta relazione con l'infezione da Zika virus nelle donne incinte.
I Paesi a rischio sono: Brasile, Colombia, El Salvador, Guiana francese, Guatemala, Haiti, Honduras, Martinica, Messico, Panama, Paraguay, Puerto Rico, Repubblica Dominicana, Suriname, e Venezuela.