"Controlli sui passeggeri"

Volo Roma-Chicago atterra in Irlanda: "Motivi di sicurezza"

Secondo i media americani, a causare la deviazione sarebbero stati dei messaggi rivenuti nei bagni del velivolo: in uno degli appunti ritrovati si faceva riferimento a una bomba

12 Giu 2018 - 12:10
 © ansa

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Paura sul volo 971 di United da Roma a Chicago. Per "potenziali motivi di sicurezza" il Boeing 767 con a bordo 207 passeggeri e 11 membri dell'equipaggio è stato fatto atterrare all'aeroporto di Shannon, in Irlanda. A far scattare l'allarme, secondo indiscrezioni, sono stati alcuni appunti rinvenuti in un bagno del velivolo: in uno si faceva riferimento a una bomba a bordo.

Alla luce della scoperta e dopo aver valutato la situazione, l'equipaggio ha deciso la deviazione allo scalo più vicino, lanciando il "May Day" intorno alle 12:45 e informando i controllori di volo della decisione. Il volo è atterrato in un'area isolata dell'aeroporto di Shannon alle ore 14:15 locali. Lo scalo, messo in allarme, ha atteso il velivolo con tutte le misure di sicurezza per simili situazioni di emergenza. Una volta a terra il velivolo è stato circondato da pompieri e polizia. I passeggeri sono stati fatti sbarcare 40 minuti dopo l'atterraggio.

"Lavoreremo per far sì che i nostri clienti continuino verso Chicago il più rapidamente possibile" afferma United in una nota, senza entrare nel dettaglio sui motivi di sicurezza alla base della deviazione. La polizia sul posto ha avviato le indagini, chiedendo ai passeggeri dei campioni della loro scrittura così da poterli confrontare con quella dei biglietti rivenuti nei bagni. Controlli sono in corso sia sui bagagli in stiva sia quelli a mano.

Il volo è partito da Roma alle 10:30 del mattino e sarebbe dovuto atterrare a Chicago alle 14:00 ora locale. Per ora si stima che il velivolo non ripartirà prima di martedì alle 15:00.

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