Il presidente della Commissione Ue: "Su Sputnik vogliamo essere certi che sia efficace. A Roma il Global Health Summit"
Presidente Von Der Leyen, oggi l’Ema ha avviato la revisione del vaccino Sputnik. Cosa ne pensa ?
Noi vogliamo che tutti i vaccini destinati al mercato europeo mostrino tutti i dati, gli studi clinici, affinché il processo di valutazione sia sicuro ed efficace.
Oggi finalmente Sputnik ha mostrato i suoi documenti e questo è un fatto positivo. Ma cosa non vi convince di questo vaccino?
Ci chiediamo come mai vengano fatti tutti questi annunci di milioni di dosi pronte ad essere consegnate nel mondo mentre in Russia c’è una percentuale così bassa di persone vaccinate, meno del 3%. Per questo vogliamo ispezionare i siti dove i vaccini sono prodotti. E' obbligatorio, in modo di avere la certezza - come per tutti gli altri vaccini nel mercato europeo - che siano efficaci, di buona qualità e sicuri.
Bisogna però prendere atto di un ritardo a livello europeo nella consegna dei vaccini. State pensando ad aumentare la produzione nei paesi membri, anche in Italia, so che ne ha parlato anche telefonicamente col nostro premier Draghi.
“L’Italia è per noi uno tra gli Stati membri più importanti nella futura produzione congiunta dei vaccini. Con Draghi abbiamo soprattutto parlato di come potenziare la produzione in alcuni dei vostri stabilimenti. Ma abbiamo parlato anche del prossimo Summit globale della salute che sarà ospitato dall’Italia, dato che guida il G20 quest’anno”.
Crede che possa essere l’occasione per superare questa crisi e avvicinare i paesi di tutto il mondo?
In questo momento ci sono troppe divisioni tra le diverse regioni del mondo e noi vogliamo che questo vertice dia un autentico messaggio di unità.