Proposta in due varianti da 220 e 230 CV
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È finita l’attesa per la nuova Golf GTI, la versione sportiva della Volkswagen più amata. Arriva infatti in Italia la GTI derivata dalla Golf 7, per la prima volta disponibile con due livelli di potenza: 220 o 230 CV, quest’ultima se si sceglie il pacchetto Performance. Il motore 2.0 turbo benzina a iniezione diretta offre grandi prestazioni: accelerazione da 0 a 100 in 6,5 secondi e velocità massima di 250 km orari.
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La coppia massima è di 350 Nm per entrambe le versioni, disponibile nell’ampio range di giri motore tra 1.500 e 4.400. Performance di valore assoluto, ma ciò nonostante le nuove Golf GTI consumano circa 6 litri di benzina nel ciclo misto per fare 100 km e rispettano già la normativa Euro 6 sulle emissioni. Una significativa iniezione di efficienza per una delle auto più ambite dai giovani (e non solo). Perché i ricordi delle tante Golf GTI affondano nei decenni: quando Volkswagen la lanciò – nel lontano 1976, un anno dopo la prima Golf – aveva intenzione di farne una serie limitata di 5 mila esemplari. Ma ai mercati mondiali non bastò e allora di Golf GTI il colosso di Wolfsburg ne ha sfornate quasi due milioni, e nessuna delle sette generazioni ha mai rinunciato a una versione GTI.
Il carattere sportivo della nuova Golf GTI è evidenziato dal sistema di stabilità ESC con assistente di controsterzata, dal differenziale autobloccante XDS, dallo sterzo progressivo, dalle pinze freno rosse. Il look propone cerchi in lega da 18 pollici e misura 225/40, un’anteriore col listello rosso sulla griglia (un classico della GTI), mentre la coda svela fari dal disegno originale e due terminali di scarico cromati, uno all’estremità destra e uno a sinistra. Ma anche all’interno spiccano i sedili anteriori sportivi, regolabili in altezza e con regolazione lombare, e la pedaliera in alluminio. Volkswagen Golf GTI è proposta sia col cambio manuale a 6 marce che con l’automatico a doppia frizione DSG.
Auto sportiva, ma anche full optional nei contenuti. In Italia tutti i modelli disporranno del sistema di frenata anti collisione multipla, di 7 airbag standard (incluso quello che protegge le ginocchia del guidatore), dei poggiatesta attivi che contrastano i colpi di frusta, dell’antislittamento ASR e persino di una spia della stanchezza del guidatore (Fatigue Detenction nella variante Volkswagen). Di serie anche Cruise Control, sistema Start/Stop e climatizzatore automatico bizona. I prezzi partono da 30 mila euro, la Golf GTI Performance da 230 CV costa 31.150 euro.