Ad Arcore e Monza il Raduno del Registro Storico Gilera

Il parco di Villa Borromeo ad Arcore e lʼAutodromo di Monza saranno i due poli del Raduno Gilera, un evento che si svolge ogni 5 anni ma che la pandemia ha fatto saltare nel 2020. A organizzarlo è il Registro Storico Gilera, il prossimo fine settimana di sabato 4 e domenica 5 giugno 2022, e si svolgerà nell’ambito del Monza Sport Festival sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana (FMI).

Gilera è uno dei nomi storici del motociclismo italiano, la prima moto del marchio risale al 1909. Un nome legato industrialmente alla Brianza e in particolare ad Arcore, dove cʼera lo stabilimento produttivo poi finito nelle mani di Piaggio, che ha rilevato il marchio brianzolo. Organizzato per la prima volta nel 1995, il Raduno deve i suoi tributi alla collaborazione proprio con il Gilera Club Arcore, ma anche il Moto Club “Oscar Clemencigh” di Monza e il Moto Club Carate Brianza. Imperdibile è la mostra fotografica e di oggetti vari dedicata alla storia della Gilera, presso la Sala del Camino del Comune di Arcore.

Sette anni dopo lʼultima volta, il Raduno Gilera 2022 cade in concomitanza con i 100 anni dell’Autodromo Nazionale di Monza, che fu inaugurato ufficialmente il 3 settembre del 1922. Qui sfileranno le Gilera storiche, sabato esposte nel paddock e domenica in pista, dopo il trasferimento che i “gileristi” faranno da Villa Borromeo fino al Parco di Monza, con ingresso dalla porta di Biassono. Ritorno infine al Parco della Villa Borromeo per le premiazioni finali. Tutte le info utili sono disponibili sul sito www.registrostoricogilera.org e sulla pagina Facebook Registro Storico Gilera Arcore.

“Con questo raduno, riprendiamo una tradizione iniziata nel 1995 con il Gilera Club e proseguita, dal 2000 in avanti, con il Registro Storico Gilera: sono passati quasi trent’anni ma noi siamo ancora qui a tenere in piedi il Marchio dei due anelli incrociati – ha detto il Presidente Massimo Lucchini Gilera –. Attualmente la Gilera è come una bella addormentata, ma il nostro interesse verso la storia di questa Casa motociclistica resta immutato nel tempo”.