Alfa Romeo Giulia GTA
© Ufficio stampa
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Guarda avanti con ambizione Alfa Romeo, non accontentandosi dei fasti del passato
Lunga vita al Biscione. Lo scorso 24 giugno Alfa Romeo ha festeggiato i 110 anni di vita, un lunghissimo lasso di tempo in cui la Casa di Arese ha visto pressoché di tutto. Ha corso in pista e ha vinto, ma ha anche rischiato la sparizione quando i tedeschi, in ritirata alla fine della II Guerra Mondiale, volevano portarsi dietro gli impianti del Portello.
Scampato il pericolo, Alfa Romeo si gettò a capofitto nella produzione di automobili e nelle competizioni sportive. Passarono soltanto 5 anni e, nel 1950, vinse il primo Mondiale di Formula 1 con Nino Farina. Poi nel ʼ51 bissò il titolo con Fangio. Tante sono le auto da corsa e stradali che hanno fatto la storia del Biscione, e ancor oggi la forza del brand sta nella sportività delle versioni Quadrifoglio, che arricchiscono le gamme di Stelvio e Giulia, ma allʼorizzonte cʼè anche lʼinnovazione del nuovo Suv: Tonale, più piccolo di Stelvio e a trazione elettrica. Prodotto a Pomigliano dʼArco, esordirà nel 2021.
Lʼauto testimonial scelta per questo fine settimana di eventi celebrativi è la Giulia GTA, versione ancor più poderosa della Giulia Quadrifoglio. Rispetto a questa, il motore V6 biturbo di 2,9 litri è stato potenziato da 510 a 540 cavalli! È anche più leggera di 100 kg e raggiunge lʼincredibile rapporto peso/potenza di 2,82 kg/CV, dato che non ha eguali nella categoria delle berline sportive. A moʼ di esclusività cʼè anche la possibilità per il cliente di scegliere il colore delle pinze freno e, allʼinterno, delle cuciture e del roll bar. A listino le Giulia GTA e lʼestrema Giulia GTAm sono proposte a 175.000 e 180.000 euro.
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Nello speciale motori anche il nuovo suv Alfa Romeo Tonale