I motori più efficienti sul mercato
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È una delle alternative più valide del segmento B. La Nissan Note – giunta alla seconda generazione – ha le forme di un monovolume compatto ed è quindi più spaziosa della media di categoria. Come superiori alla categoria sono i contenuti tecnici e di comfort, mentre quanto a praticità e maneggevolezza, la nuova Note sorprende: si muove come una city car grazie al diametro di sterzata ridotto a soli 10,7 metri.
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La nuova Nissan Note è un’auto europea in tutti i sensi. Per produzione, ma anche per la taratura di sterzo, cambio, sospensioni e ammortizzatori. Sia l’avantreno che il retrotreno hanno telai ausiliari per abbassare il livello di rumorosità e le vibrazioni interne nell’abitacolo, mentre la sicurezza è rafforzata dalla barra stabilizzatrice. I due motori sono però il vero motivo d’orgoglio della nuova Note, un benzina e un diesel di rara efficienza oggi sul mercato, ed entrambi con il sistema Stop/Start di serie. Questo non soltanto rende più efficienti i motori, ma si rivela anche un utile dispositivo di sicurezza: se infatti il guidatore slaccia la cintura di sicurezza o apre la porta, il dispositivo si disattiva, così che è impossibile a chiunque si sieda al volante (magari un bambino) di accendere il motore schiacciando il pedale della frizione.
Il motore a benzina è un 3 cilindri 1.2 da 80 CV a iniezione diretta, rimodellato in molti punti per accrescerne l’efficienza. Il cosiddetto “ciclo Miller” ritarda infatti la chiusura delle valvole di aspirazione e aumenta il rapporto di compressione, così che – in aggiunta alla maggior vivacità – la vettura consuma in media 4,3 litri per fare 100 km ed emette 99 g/km di CO2. Su questo motore è inoltre disponibile un cambio automatico CVT a variazione continua in alternativa al cambio manuale. Proviene da Renault invece il motore a gasolio ed è ormai un classico dell’Alleanza tra il costruttore francese e quello nipponico: il 1.5 turbodiesel common rail da 90 CV rispetta le norme Euro 6 sulle emissioni e riduce a 95 g/km gli scarichi di CO2, mentre i consumi medi si attestano sui 3,6 litri per 100 km.
La seconda generazione di Nissan Note arriverà a settembre in tre livelli di allestimento: Visia, Acenta e Tekna. Tutti hanno di serie 6 airbag e il cruise control con limitatore di velocità. Su Acenta diventa standard l’aria condizionata automatica, i fendinebbia, i sensori fari e tergicristalli, la connessione Bluetooth. L’allestimento top di gamma Tekna prevede di serie anche il navigatore Nissan Connect, le telecamere del sistema Around View Monitor, i cerchi in lega da 16 pollici. Il listino della nuova Nissan Note parte da 13.200 euro, la gamma diesel da 15.150 euro.