La montagna come pane per i suoi denti
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Altre immagini, altre emozioni per la nuova Range Rover Sport, il fuoristrada più estremo del mondo, pur nell’abito elegantissimo e raffinato che richiama tutta la gamma Range Rover. Alcune sere fa l’avevamo visto sotto i riflettori di una serata di gala milanese, e poi a Roma e ancora in giro nei quattro angoli del pianeta. Ma Range Rover Sport resta il 4x4 per eccellenza e non lo dimentica.
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Anzi mette in mostra le sue qualità in modo sensazionale. Come fatto nella più implacabile delle sfide al mondo: la Pikes Pike International Hill Climb, la celebre cronoscalata che si svolge ogni estate in Colorado e che affronta una delle montagne più impervie al mondo. Una gara conosciuta anche come “The Race To the Clouds”, la corsa verso le nuvole. E la seconda generazione di Range Rover Sport ha affrontato la scalata della Pikes Peak nel tempo record di 12 minuti e 35 secondi, percorrendo più di 20 km alla media di oltre 95 km/h. Fantastico per una salita che prevede 156 tornanti, tra precipizi e pareti rocciose.
Il primato è stato stabilito da una Range Rover Sport con motore 5.0 turbo benzina da 510 CV. Un modello di serie, cui sono state apportate soltanto due modifiche ed esclusivamente per ragioni di sicurezza: una gabbia di protezione e le cinture da competizione. Il percorso della Pikes Peak parte da un’altitudine di 2.860 metri sul livello del mare e arriva a 4.300 metri, una quota dove l’ossigeno nell’aria scarseggia e si fa sentire sui piloti come sulle parti meccaniche. Ma non più di tanto sul nuovo Range Rover Sport.