La mostra dà il benvenuto alla 458 Speciale
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Il mondiale di Formula 1 sarà anche andato, ma Ferrari non rinuncia a celebrare il suo mito. E lo fa a casa sua, a Maranello, con il Museo Ferrari che inaugura un nuovo ingresso principale e accoglie la mostra “Sporting Spirit”. Inaugurata da Luca di Montezemolo, la mostra dà il benvenuto alla nuova 458 Speciale e resterà aperta 7 giorni su 7 fino al 31 marzo 2014, dalle ore 9,30 alle 18.
Tante le auto esposte, sportive granturismo e monoposto da competizione. Il Museo Ferrari è il mondo del Cavallino e quest’anno chiuderà con circa 300 mila visitatori, per lo più stranieri, accorsi a celebrarne il mito. “Sporting Spirit” accoglie auto prestigiose e rare, come la P3 che dominò a Daytona e le 312 P e 512 M protagoniste delle grandi gare di durata. Non mancano i modelli degli albori, come la Ferrari 125 S del 1947 e la sua evoluzione, la 225, in una versione da competizione pressoché sconosciuta. E poi ci sono le favolose Gran Turismo che Ferrari ha prodotto dagli anni 70 a oggi: la 458 GT2, la 430 GT2, la 360, la 575 GT1, la 348 versione Imsa e con le varianti GTO Evoluzione e Gruppo 4 da rally della 308.
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Non potevano mancare le monoposto di Formula 1 che hanno fatto la storia della Casa di Maranello, dalla F60 del 1989 guidata da Nigel Mansell alla 156-85 di Michele Alboreto, dalla 126 CK di Gilles Villeneuve alle monoposto di Michael Schumacher che hanno dominato il Mondiale in anni più recenti. Spazio anche a due monoposto simbolo della Ferrari: la 166 F2 che ricorda la prima vittoria ottenuta dalla Scuderia con Gonzales e un esemplare unico della 156 (iridata nel 1961), soprannominata “shark nose” per il suo muso da squalo. In contemporanea con “Sporting Spirit”, il Museo Ferrari ospita due altre mostre: “Da Cinecittà a Hollywood, la Ferrari nel cinema” e “ Ferrari dell’altro mondo: Mulotipi e Avventure”.