Ed è premiata per la formazione dei giovani
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Sul fronte della sicurezza in auto e della formazione alla guida – soprattutto dei più giovani – Ford ha fatto passi da gigante. Da un lato ha presentato in Belgio le ultime tecnologie in materia di guida automatica, come il sistema che evita da solo gli ostacoli e impedisce l’impatto, dall’altro è stata premiata a Milano per il suo programma di training di guida “Ford Driving Skills for Life”.
Ma andiamo con ordine e partiamo dal nuovo sistema di sicurezza “Obstacle Avoidance”, che fino alla velocità di 60 km/h è in grado di evitare automaticamente il tamponamento di un’auto che sta davanti, l’investimento di un pedone o l’impatto con un oggetto improvviso che ostacola la carreggiata. Il dispositivo si avvale di tre radar e di una telecamera che monitora la strada davanti per 200 metri. Si attiva da solo se il guidatore è distratto o non ha la giusta prontezza per frenare in tempo, ma la sua carica di innovazione sta nel fatto che “Obstacle Avoidance” può addirittura sterzare per evitare l’ostacolo e riprendere poi la corretta traiettoria. È evidente come l’industria motoristica stia ormai entrando nel campo dell’auto intelligente.
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Già implementata su una Ford Focus è poi la tecnologia del parcheggio automatico. Non è soltanto il parcheggio senza mani che già molte altre vetture propongono, ma la possibilità che ha il conducente di scendere dall’auto, chiudere la portiera e con un telecomando agire sulla manovra di parcheggio in solitario del veicolo, che così prende il controllo pieno di volante, cambio, freni e acceleratore! Sempre per la sicurezza Ford ha pronta per la nuova generazione di S-Max il sedile con la funzione di controllo ECG (elettrocardiogramma) e dei livelli di glucosio del sangue, così da avvertire il guidatore se il suo stato di salute sta alterandosi e mette a repentaglio la qualità della sua guida.
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Un futuro che è già molto presente, e che ha portato alla Casa americana il premio “Campus Mentis Company” per il contributo all’educazione e alla responsabilità sociale dei giovani guidatori. Il premio è andato al programma “Ford Driving Skills for Life”, lanciato già nel 2003 in Usa e ora offerto in Europa (Italia, Germania, Regno Unito, Francia e Spagna) a circa 5 mila giovani che si apprestano a conseguire la patente di guida. Un investimento in formazione da un milione e mezzo di euro.
Nello speciale motori anche Ford Driving Skills for Life