Supercar elettriche

Asterion, la svolta ibrida di Lamborghini

Tre motori elettrici accanto al V10 benzina

26 Ott 2014 - 09:00

Si chiama Asterion ed è la prima Lamborghini ibrida elettrica. Lʼabbiamo vista di recente al Salone di Parigi, è un prototipo, ma dimostra di saper andare con disinvoltura su strada e, anzi, lʼazienda di SantʼAgata Bolognese dice espressamente che potrebbe avviare la vettura alla produzione di serie già adesso. La trazione ibrida elettrica è in effetti la soluzione migliore per confermare la proverbiale sportività Lamborghini, sposando al contempo le esigenze collettive di riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti.

Asterion, la svolta ibrida di Lamborghini

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© ufficio-stampa
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La Lamborghini Asterion LPI 910-4 è una supercar a tutti gli effetti: per il design emozionale che esprime, per la dinamicità dei 910 CV di massima potenza, per la trazione integrale. Con il valore aggiunto di disporre di un sistema propulsivo ibrido, in cui il motore V10 benzina aspirato di 5,2 litri e 610 CV è affiancato da tre propulsori elettrici, due montati sullʼavantreno e uno tra il motore e l trasmissione (automatica a doppia frizione). I tre motori elettrici garantiscono altri 300 CV e portano la potenza totale a 910 CV. La supercar italiana raggiunge così i 320 km/h e l'accelerazione da 0 a 100 avviene in soli 3 secondi! Ma se si marcia soltanto in modalità elettrica e a emissioni zero, la Asterion LPI 910-4 riesce a fare fino a 50 km, alla velocità massima di 125 km orari.

Uno degli obiettivi principali di Lamborghini, lavorando su questa supercar ibrida, ha riguardato lʼefficienza. Di solito non sono i clienti a chiederla, ma le normative sì (in UE come in USA) e così la fantastica Asterion riesce a limitare i consumi di benzina a soli 4,12 litri per 100 km nel ciclo combinato: come dire 24 km con un litro! E riducendo le emissioni di CO2 sotto i 100 grammi al km (precisamente 98 g/km). Merito della propulsione ibrida ma anche della leggerezza, visto che la vettura è costruita intorno a una monoscocca interamente realizzata in fibra di carbonio. Le potenti batterie al litio sono collocate lungo il tunnel centrale, così da bilanciare perfettamente lʼauto e proteggere le batterie in caso di impatto laterale.

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