Audi Q6 e-tron 2024: la prova su strada

Completamente inedita, l’Audi Q6 e-tron 2024 rappresenta il punto di arrivo tecnico di Audi, mettendo insieme il potenziale della tecnologia elettrica con l’esperienza del costruttore di Ingolstadt nei segmenti superiori. In altre parole, la Q6 e-tron anticipa quello che sarà il futuro della tecnologia elettrica di Audi e compie un sostanziale balzo tecnologico rispetto alla prima e-tron del 2018, stabilendo nuovi standard in termini di performance, piacere di guida, sostenibilità (è certificata carbon neutral) e fruibilità dell’elettrico nella quotidianità.

 La nuova Q6 e-tron si presenta come un moderno e tecnologico SUV di segmento D, con una lunghezza di 4,77 metri. Il rinnovato design sportivo contribuisce a dissimulare le reali dimensioni della vettura, grazie a linee dinamiche e ben equilibrate. Una menzione a parte la merita l’illuminotecnica, da sempre molto curata in Casa Audi: debuttano infatti gli oled di seconda generazione, con la possibilità di scegliere tra otto diverse firme luminose e la funzionalità Car to X, che riproduce nei gruppi ottici il simbolo del triangolo per avvisare gli altri automobilisti di una eventuale situazione di pericolo.

 Nell’abitacolo lo spazio contribuisce a creare un salotto lussuoso e accogliente, arricchito dalla tecnologia di ultima generazione. Sulla plancia arriva il nuovo ‘palcoscenico digitale’ costituito dallo schermo curvo rivolto verso il conducente che integra la strumentazione digitale e il sistema infotelematico, e da un terzo schermo da 10,9 pollici dedicato al passeggero. Il nuovo sistema operativo si dimostra particolarmente veloce: così, ad esempio, il passaggio tra le varie schermate dell’infotainment è pressoché istantaneo. Un altro aspetto che si apprezza a bordo della nuova Q6 e-tron è la silenziosità, particolarmente elevata anche tra le elettriche, tanto che secondo la Casa il nuovo modello è addirittura più silenzioso dell’ammiraglia A8.

 La Q6 e-tron è il primo modello dei Quattro Anelli ad adottare la Premium Platform Electric, una piattaforma modulare tecnologicamente avanzata ed efficiente, che porta al debutto batterie agli ioni di litio di nuova generazione e inediti motori. Molto performante anche per quanto riguarda l’handling grazie all’elevata rigidità torsionale, alla raffinatezza delle sospensioni e, nelle varianti 4WD, alla ripartizione della coppia che privilegia il retrotreno. Grazie all’inedito schema delle sospensioni multilink, la vettura risulta molto bilanciata. Per la prima volta nella storia Audi, all’avantreno i bracci di controllo inferiori sono collocati in posizione avanzata rispetto ai bracci oscillanti, a favore della libertà di posizionamento della batteria e della resistenza torsionale. Le sospensioni standard vantano un sistema di smorzamento passivo con uno schema di attivazione a due stadi, mentre le sospensioni pneumatiche adattive si avvalgono della gestione individuale di ciascun ammortizzatore elettroidraulico. Di serie per tutta la gamma lo sterzo progressivo, che permette una servoassistenza variabile a seconda della velocità. La SQ6 e-tron ha un assetto ribassato di 25 mm e una taratura più sportiva.

 Il nuovo modello è disponibile in quattro versioni, due a trazione posteriore e due a trazione integrale quattro, tutte con motori di nuova generazione, più compatti e leggeri rispetto a prima. La versione d’ingresso è rappresentata dalla Q6 e-tron a trazione posteriore da 292 CV e 450 Nm di coppia massima, mentre la versione long range è la Q6 e-tron Performance da 326 CV e 485 Nm, in grado secondo la Casa di percorrere 641 chilometri con una ricarica (nel ciclo WLTP). La versione con due motori e trazione integrale Q6 e-tron quattro sviluppa 387 CV e una coppia di 275 e 580 Nm tra i propulsori anteriore e posteriore. Al top della gamma la SQ6 e-tron quattro può contare su 517 CV in modalità boost, che consentono uno 0-100 km/h in 4,3 secondi e di una velocità massima di 230 km/h.

 La Q6 e-tron si posiziona come il nuovo punto di riferimento per autonomia e velocità di ricarica, con un range massimo dichiarato di 641 chilometri e la possibilità di ricaricare 260 chilometri in dieci minuti e di passare dal 10 all’80% in dieci minuti. Questo risultato è stato raggiunto grazie all'architettura a 800 Volt, ideale per potenze di ricarica nell’ordine dei 270 kW, alle batterie agli ioni di litio con capacità nominale da circa 100 kWh, ma anche alla gestione termica intelligente, che mantiene a temperatura di regime l’accumulatore, e a una pompa di calore evoluta, che concorre al computo dell’efficienza.

 La nuova Audi Q6 e-tron è pensata per garantire il miglior compromesso tra comfort e piacere di guida, portando al massimo livello possibile entrambi. Possiamo dire che l’obiettivo è stato pienamente centrato, perché l’Audi Q6 e-tron, nella variante quattro da 387 CV che abbiamo provato, sa offrire un comfort da prima classe quando si desidera viaggiare in souplesse, ad esempio durante un trasferimento autostradale, ma sa tirare fuori la sua anima sportiva quando richiesto, come tra le curve delle colline toscane dove si è svolta il nostro test. Nel misto stretto si finisce ben presto per dimenticarsi di essere al volante di un SUV da ben 2,3 tonnellate di massa perché la vettura non tende a coricarsi eccessivamente, soprattutto se si inserisce la modalità di guida più sportiva. Non è ovviamente un’auto sportiva in senso stretto e, probabilmente, non è nemmeno il SUV elettrico di alta gamma più sportivo in assoluto (tra l’altro deve scontare la concorrenza "interna" della nuova Porsche Macan, che è basata sulla stessa piattaforma), ma la Q6 e-tron si fa apprezzare per l’equilibrio tra le varie qualità. In più, la variante a trazione integrale può affrontare anche tratti in fuoristrada con una capacità di filtrare le asperità quasi impressionante: il merito è delle sospensioni pneumatiche, disponibili in opzione, che fanno un lavoro egregio, tanto che sembra di guidare su un cuscino d’aria. Gli Adas di ultima generazione contribuiscono al comfort di guida del conducente con un’assistenza mai troppo invasiva; inoltre, è da segnalare che la vettura frena in autonomia fino a 0 km/h. Abbiamo apprezzato il fatto che le indicazioni vocali del navigatore vengono emesse da un altoparlante integrato nel poggiatesta del guidatore, così da essere ben udite da quest’ultimo senza disturbare gli altri passeggeri. Abbiamo invece trovato poco utile il terzo schermo davanti al passeggero anteriore, più una moda del momento che una effettiva necessità.

 La nuova Audi Q6 e-tron, che viene declinata in tre allestimenti (Business, Business Advanced, S line edition), ha un listino che parte da 67.200 euro, ma per mettersi in garage la Q6 e-tron quattro della nostra prova è necessario sborsare almeno 79.500 euro. Inoltre, attingendo alla invitante (e interminabile) lista di opzioni è molto facile sfiorare i 100.000 euro. Con Audi Financial Services sono disponibili i due innovativi servizi. Power in Demand è un servizio di ricarica disponibile dove desidera il cliente (ad oggi disponibile a Milano, Brescia e Roma), realizzato attraverso dei van con installati dei gruppi elettrogeni. Il servizio e-tron swich, invece, mette a disposizione del cliente una vettura termica dei quattro anelli a scelta per due settimane all’anno (cioè massimo due slot di 7 giorni), il tutto per permettergli di raggiungere destinazioni di vacanza lontane, senza essere vincolato dell’autonomia della propria Q6 e-tron.