Audi SQ8 e-tron Sportback: l'abbiamo guidata e ha i "quattro anelli" nel dna

Grande, ricco di comfort e potenza. Migliore rispetto al passato, con una nuova batteria da 114 kWh. Disponibile in carrozzeria da Suv tradizionale e in quella più modaiola Sportback. Noi, abbiamo scelto quest’ultima e ci siamo resi conto che il dna di Audi è sempre più forte anche nella declinazione “e-tron”.

 Abbiamo detto che è grande, ma non solo nelle dimensioni generali, lo è anche nei dettagli. Un esempio è il single frame ottagonale con cornice “shark frame”, che si allarga fino ai fari. Questi hanno la tecnologia Matrix LED e indicatori di direzione dinamici, ma solo nell’allestimento Sport Attitude. La SQ8 e-tron Sportback ha anche un’impronta a terra maggiorata, che sottolinea il carattere audace del Suv tedesco. Poi entriamo in abitacolo e tutte le considerazioni fatte per la carrozzeria valgono anche per gli interni, come sempre ben fatti, curati e ricchi di materiali di qualità. L’impronta è sì sportiva, ma di classe: lo sottolineano i sedili rivestiti in microfibra Dinamica abbinata alla pelle e con regolazioni elettriche mentre, siccome in questo caso la “S” conta davvero tanto, la ritroviamo impressa nei battitacco, nel volante e nel selettore del cambio automatico.

 A muovere la bella e potente Audi SQ8 e-tron Sportback c’è un powertrain che si compone di tre motori elettrici asincroni, posizionati uno davanti e due al retrotreno. La potenza massima è di 503 CV, la coppia è di 973 Nm: non ci sentiamo di aggiungere altro, i numeri non mentono mai e sì, starete pensando che una vettura così avrà sicuramente un peso importante. In effetti avete ragione, la SQ8 e-tron Sportback pesa circa 2.700 kg, ma non sminuite i valori di potenza e coppia, perché non sono bassi e quando devono fare il loro, lo fanno alla grande. Non a caso la SQ8 e-tron Sportback è capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, non male se, appunto, si pensa alla “stazza” che deve muovere, alla quale contribuisce, in negativo (ma non ci si può fare nulla, è “fisiologico”) il peso del pacco batteria. Questo offre una portata di 114 kWh ma aggiunge un peso di 700 kg: c’è di buono però che regala quasi 100 km in più di autonomia alla SQ8 e-tron Sportback rispetto alle altre versioni in listino, riuscendo a coprire una distanza massima (dichiarata da Audi) di circa 470 chilometri. I vantaggi ci sono anche nella fase di ricarica: in una situazione di corrente continua e con una potenza massima di ricarica di 170 kW, si ricarica fino all’80% della batteria in poco più di 30 minuti.

 Riscontri il dna dei quattro anelli anche quando sei alla guida dell’Audi SQ8 e-tron Sportback e non ti trovi esattamente nel suo habitat naturale. Vi abbiamo raccontato di quanto sia grande e potente, eppure il nostro test drive è iniziato nella città di Trieste, in una zona centralissima e trafficata e mentre fuori era tutto frenesia e confusione, nel nostro abitacolo regnava il silenzio, il comfort e alla guida nessun senso di stress influenzava il nostro umore. Dal volante, alla plancia, alla console...è tutto al posto giusto, è tutto facilmente raggiungibile e ben utilizzabile. Certo, a primo impatto sembra davvero tutto troppo tecnologico, ma prima di partire bastano cinque minuti di “studio” e poi tutto sarà più semplice. Se proprio dobbiamo essere critici, abbiamo fatto fatica ad abituarci agli specchietti retrovisori digitali e non sapremmo dirvi se è colpa nostra o di questa trovata tecnologica. Forse, come in tutte le grandi novità, bisogna solo farci l’abitudine e stare attenti a non puntare lo sguardo fuori dal finestrino (che tra l’altro, in questo caso, si tratta di distrazione alla guida, perché poi ti rendi conto che la visuale degli specchietti digitali è interna e così si perde tempo a riportare lo sguardo al posto giusto...ma in questo frangente tutto può accadere). Resta comunque l’unico vero disappunto, per il resto la SQ8 e-tron Sportback è davvero apprezzabile. Lasciata la città siamo andati verso statali di montagna a “guidarla” sul serio, per farci rapire dalla sua potenza. Tutto assume un altro sapore, ma la dimensione è sempre la stessa, è sempre Audi. La SQ8 e-tron Sportbach accelera come un missile e fila liscia tra le curve di montagna come un cavallo imbizzarrito. Sta a noi domarla, riuscire a entrare in sintonia con la sua potenza e il suo peso, per gestire al meglio tenuta (sorprendente vista la mole) e la frenata, che abbiamo dovuto scoprire e capire, come avviene sulle elettriche di un certo peso, dove freno meccanico e frenata rigenerativa possono a volte creare perplessità, purché non vadano a intaccare l’efficienza, ma non è questo il caso. Dunque, lo schema dei tre motori e l’accoppiata con la trazione integrale quattro elettrica ci è sembrata davvero una scelta strepitosa, se poi, come in questo caso, si aggiunge il torque vectoring elettrico (che gestisce con una velocità quattro volte superiore a quella di un differenziale meccanico, la coppia da distribuire alle ruote posteriori) allora tutto diventa sublime. Il listino dell’Audi SQ8 e-tron Sportback parte da 106.850 euro e per chi la sceglie negli allestimenti Sport Attitude, il prezzo sale fino a 124.300 euro.