Nuovo capitolo nella storia delle BMW i
Dalla fantasia alla realtà è un attimo. Il tempo di girarsi intorno e il mondo è cambiato. Vale lo stesso per le automobili: siamo abituati a vedere (e sognare!) supercar con motori termici dalle cilindrate smisurate e “cavallerie” impressionanti, e ci troviamo adesso con supercar elettriche, “pulite”, che sanno viaggiare a emissioni zero spuntando performance da brividi. Come la BMW i8 Roadster.
Siamo allʼevoluzione della gamma elettrica di BMW, e già la coupé i8 aveva catturato gli sguardi ammirati degli appassionati per lʼeleganza e la dinamicità delle sue linee ultra sportive. Adesso tocca alla roadster, la variante scoperta, che vediamo in queste immagini prima del debutto ufficiale, che avverrà prevedibilmente a inizio 2018, insieme alla rinnovata i8 Coupé. Con questa condivide lʼassetto ribassato e le dotazioni tecniche, tra cui i rivoluzionari proiettori ultrasottili a laser. Il plus naturalmente sta nella capote e BMW ha scelto la classica in tela, che sarà rimuovibile e non andrà ad alloggiare nel vano bagagli. Quindi più simile a un modello Targa che a una vera e propria roadster. Sempre belle le portiere che si aprono verso lʼalto.
Gli investimenti del gruppo di Monaco di Baviera nel campo dellʼalimentazione elettrica sono ingenti. BMW ha appena presentato la nuova e più piccola compatta i3 e la variante sportiva i3S, ma sta lavorando anche su concept di moto e scooter elettrici. Si tratta dei veicoli del futuro, che non perdono nulla della funzionalità degli attuali modelli, ma rispettano più e meglio lʼambiente circostante. Per dirne una, la i8 Roadster fa 100 km con un consumo di energia elettrica di 15,4 kWh (lʼequivalente di meno di due litri di benzina) e le emissioni di CO2 sono pari ad appena 46 grammi al chilometro.