Commerciali Renault

Business Booster Tour per creare lavoro

Nel 2016 vendite cresciute del 48%

08 Feb 2017 - 10:11

Aumentare i propri affari grazie a un veicolo commerciale Renault. Si chiama Business Booster Tour, ed è giunta alla terza edizione, lʼiniziativa che permette ai consulenti Renault del programma Pro plus dʼincontrare i responsabili delle flotte aziendali italiane. Lʼedizione 2017 si articola in 200 tappe lungo la penisola, e propone una gamma rinforzata dai modelli X-Track e Master 4x4, oltre ai nuovi elettrici Kangoo Zero Emission e Master Z.E.

Renault Italia ha chiuso il 2016 con quasi 200 mila veicoli commerciali venduti (198.255 per lʼesattezza). Rispetto al 2015 significa 64.473 unità in più, per un incremento del 48%. Un risultato dovuto in parte alle favorevoli condizioni del mercato, ma soprattutto al prodotto e a strategie di comunicazione come il Business Booster Tour. In sostanza, una corposa carovana Renault, anzi 10 distinte carovane Renault, con 50 veicoli allestiti (lo scorso anno erano 7 carovane e 41 veicoli), faranno 200 tappe in giro per l’Italia per mostrare ai clienti professionali le potenzialità della gamma. Un veicolo da lavoro richiede una rete vendita composta da persone estremamente competenti, in grado di consigliare il modello giusto. In casa Renault si è investito anche su questo fronte, con 138 consulenti vendite, sui quali sono state spese 11.000 ore di formazione.

Quest’anno Renault sfoggia novità interessantissime, in tema di elettrico e di mezzi che si muovono su terreni difficili. La trazione X-Track è disponibile per Kangoo, Trafic e Master, mezzi che già disponevano di una sorta di “motricità rinforzata” (per usare un termine Renault), con l’assistenza per le partenze in salita e il sistema elettronico che agevola la trazione su fondi difficili, agendo su freni e acceleratore. Roba di poco conto rispetto a questo nuovo sistema tutto meccanico: l’avantreno è accoppiato a un differenziale autobloccante (non un Torsen a satelliti, un sistema basato su dischi frizione), che trasferisce motricità alla ruota che slitta. Messo alla prova su twist belli impegnativi, il risultato è stato sorprendente: anche con una delle ruote posteriori e una delle anteriori sollevate, questi mezzi seguitano ad avanzare. L’altezza da terra è maggiore (dai 30 ai 40 mm) e il sottoscocca è protetto da scudi molto resistenti (reggono anche il peso dell’intero veicolo), saldamente imbullonati alla scocca. Anche gli pneumatici sono dedicati.

Per l’utilizzo più impegnativo, invece, si è giocato forte con un sistema di trazione 4x4 dotato di ridotte, disponibile su tutti i Master. L’inserimento va fatto a ruote ferme o, al massimo, entro i 25 km/h e blocca al 50/50 tra avantreno e retrotreno. È consigliabile sbloccare la trazione a veicolo fermo, ma superato il limite anzidetto si disattiva in automatico, ritornando alla trazione posteriore. Il sistema è realizzato dal preparatore tedesco Oberaigner Automotive. Anche i Master 4x4 hanno il fondo sottoscocca rinforzato con scudi e montano pneumatici “Mud and Snow” (possono essere mantenuti anche con temperature estive). I Master 4x4 sono rialzati: 85 mm sull’anteriore e 58 mm sul posteriore con l’asse a ruote singole, 45 mm per quello con il doppio pneumatico (gemellato).

Renault ha aggiornato la gamma dei suoi commerciali a zero emissioni: oltre alla Twizy cargo (mezzo davvero unico), entro la fine dell’anno arriveranno Master Z.E. e Kangoo dotato di un nuovo motore e nuova batteria. Il Master monta una batteria da 33 kWh, accoppiata al motore elettrico R75 da 76 CV, capace di spingere il mezzo a 115 km/h, con un’autonomia di 200 km (NEDC, quella delle prove su banco), che si traduce in circa 150 chilometri reali. La ricarica necessita di una nottata, ma con la Wall Box rapida da 7 kW, bastano 6 ore. Il Kangoo Z.E. si aggiorna anchʼesso con la batteria da 33 kWh e con il nuovissimo motore R60 da 60 CV, elevando l’autonomia a 270 km NEDC (sempre virtuali), per circa 200 chilometri da vita quotidiana. Nuovo anche il caricatore da 7 kW, che con sistema di ricarica rapida fa il pieno in 6 ore e, se proprio necessario, in un’oretta guadagna circa 35 chilometri.

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