Citroën C5 X 1.6 PHEV 225 CV Shine Pack

Un po' grande berlina ammiraglia, un po' grande crossover di punta: la C5 X è lunga 481 cm, ha cinque porte e un lunotto spiovente che accompagna lo sguardo verso la coda. Per essere una lunga berlina ha una distanza minima da terra di 19,4 cm (insolita ma utile) e anche le rifiniture in plastica su alcune zone della carrozzeria. 

 La C5 X è stata progettata sulla piattaforma modulare EMP2. Se la guardate per bene capirete che ha tratto ispirazione dalla mitica Ds, dalla quale riprende il muso a forma di squalo. Di profilo si notano le ruote grandi, che le donano un aspetto solido e grazie a una spalla alta lavorano insieme al comparto sospensioni per regalare il massimo del comfort. Per Citroen è senza dubbio il modello di punta con il quale raccontare ed esprimere tutto il potenziale chi si ha "in casa", in termini di piacevolezza di vita a bordo, sia per il guidatore che per i passeggeri. A proposito, nel bagagliaio ci sono 485 litri di capacità di carico, 60 in meno rispetto alle versioni non ibride della Citroën C5 X, ma se si abbatte il divano posteriore la capacità diventa di 1580 litri.

 In linea generale l'abitacolo è molto curato e ci sono anche degli elementi pregiati, come ad esempio inserti a effetto legno per la fascia centrale. Manca sicuramente qualcosa per raggiungere il livello che si riscontra negli abitacoli delle vetture premium, però in questa Citroen il plus è dettato dal livello del comfort, che si traduce in comodità, tecnologia a disposizione, insonorizzazione e dotazione di serie. Il sistema multimediale è fruibile dal display da 12” ed è completo di Android Auto e Apple CarPlay senza fili, c'è anche lo spazio per la piastra di ricarica per i telefonini. I comandi sul volante sono chiari e ben raggiungibili, mentre davanti agli occhi del conducente c'è un cruscotto digitale da 7” oltre a un head-up display a colori. Adesso però vi parliamo del pezzo forte della C5 X: lo spazio. Ce ne è davvero tanto, sia per le gambe che per la testa e i sedili sono davvero comodi, morbidi al punto giusto, contenitivi quanto basta. Nell'allestimento Shine Pack sono in pelle nera e offrono il sistema di massaggio e di ventilazione, oltre al riscaldamento e alle regolazioni elettriche. 

 La Citroen C5 X da noi provata è ibrida plug-in, che associa il motore termico 1.6 turbo a benzina da 179 CV a un motore elettrico da 110 CV, per una potenza totale di 224 CV, trasmessa sull'anteriore. Va menzionato il comparto delle sospensioni, che ha ammortizzatori con fine corsa parzialmente idraulici, anziché solo in gomma, capaci di smorzare meglio le sconnessioni. Esclusivo della variante plug-in è un sistema di controllo elettronico che varia la taratura in base allo stile di guida e alle sollecitazioni sostenute dal telaio. Inoltre, una centralina analizza i dati che quattro sensori rimandano sull'altezza da terra (uno per ruota), mentre altri tre sensori raccolgono i valori dell’accelerazione verticale: la centralina analizza i dati e decide la variazione di apertura e chiusura dell’elettrovalvola di ogni ammortizzatore.

 In listino la C5 X non ha nessuna motorizzazione diesel, ma solo unità a benzina o ibride plug-in. Per cui, come entry level troviamo la Feel Pack con il PureTech 1.2 litri tre cilindri da 130 CV che ha un costo di partenza pari a 36.200 euro. Passando alle versioni ibride plug-in, sono divise in due potenze: la Feel Pack è l'allestimento base con il Puretech 1.6 litri quattro cilindri da 180 CV e ha un prezzo di 49.150 euro, mentre la versione che vi abbiamo raccontato (la top di gamma) ha lo stesso motore ma con 224 CV di potenza massima e un costo di acquisto di 54.150 euro. Tutte quante le C5 X sono equipaggiate con il cambio AET8, ovvero con l'automatico 8 marce.