Citroen nuova C5 Aircross Plug-in Hybrid
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La prova del rinnovato modello con modulo ibrido alla spina, che scommette tutto sul target familiare
A 4 anni dal lancio arriva il restyling per Citroen C5 Aircross, il Suv più imponente del brand francese e con caratteristiche da monovolume che lo rendono perfetto per i grandi viaggi. Anche nella versione Plug-in Hybrid che Tgcom24 ha provato, e che conferma tutto quanto di buono Citroen sa offrire dal punto di vista del comfort.
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Tutto si gioca sul target familiare ed è anche per questo che siamo andati a Gardaland a provare il nuovo C5 Aircross benzina/elettrica ricaricabile, perché Citroen è partner del Resort del celebre parco divertimenti. Dopo 325 mila unità vendute, di cui 18 mila in Italia e per il 46% nella versione top di gamma, il veicolo doveva aggiornarsi sul piano estetico e delle motorizzazioni. La posizione di guida alta e la notevole altezza dal suolo infondono personalità al Suv, che poggia al solito su ruote di misura extralarge, ma il nuovo frontale aggiunge un pizzico di grinta al look compassato, come fanno anche le nuove prese dʼaria laterali. Nuovi sono anche i fari posteriori con tre moduli a Led.
Le barre sul tetto della versione Plug-in Hybrid dimostrano poi che la funzionalità non vien meno con il discorso sostenibilità, anzi il bagagliaio resta uno dei vanti del Suv, con una capacità da 460 a 600 litri la nostra ibrida ricaricabile con 5 passeggeri a bordo (dipende dai sedili scorrevoli posteriori), mentre le motorizzazioni termiche arrivano a 700 litri. Il discorso sulla sostenibilità si completa poi con il modulo ibrido di C5 Aircross, composto da una batteria da 13,2 kW agli ioni di litio e dal motore elettrico da 80 kW abbinato al PureTech benzina da 180 CV. Il cambio automatico elettrificato ë-EAT8 è dolce e preciso, asseconda la marcia in tutte le condizioni e diventa irrinunciabile per il comfort di guida.
Andiamo a vederla su strada: in modalità Hybrid ‒ cioè con entrambi i motori in funzione ‒ la nostra C5 Aircross eroga una potenza di sistema di 225 CV e viaggia fino alla velocità di 225 km/h, mentre in modalità solo elettrica fa fino a 55 chilometri alla velocità massima di 135 orari. Escamotage utile è usare il tasto B (sta per Brake) in modalità Hybrid e regolare la forza di recupero dʼenergia in frenata, così da allungare lʼuso della batteria, ma conviene farlo soltanto quando si è in città dove si frena spesso. Attivando la funzione e-save si risparmia poi carica della batteria.
Gli interni sono i più confortevoli che si possa immaginare. Li avevamo già conosciuti 4 anni fa al debutto dellʼauto, in una prova sul lago di Como, e qui cʼè solo la conferma: i sedili Advanced Comfort (un brevetto Citroen), le imbottiture con schiuma ad elevata densità sono comode più della migliore poltrona di casa. E i tre sedili posteriori sono indipendenti uno dallʼaltro e regolabili in scorrevolezza e inclinazione dello schienale. In più cʼè il nuovo Touch pad da 10 pollici a centro plancia, di serie su tutte le versioni plug-in. Le sospensioni con Smorzatori Idraulici Progressivi sono un altro brevetto Citroen e non fanno sentire ai passeggeri alcuna buchetta o dosso.
Sulla nuova Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid ci sono 20 sistemi di sicurezza elettronica (Adas) di livello 2. Di serie sono offerti sia i cavi per la ricarica tramite Wallbox che per la presa domestica, uno è da 3,7 kW monofase con cavo di ricarica T2 8A per presa domestica, lʼaltro è T3 monofase 7,4 kW. I prezzi partono da 43.350 euro, quasi 15 mila in più della versione termica più economica, e con mancano i vantaggiosi finanziamenti Easy Drive con rate mensili a partire da 250 euro.