1000 Finarte

Con la Mille Miglia riparte lʼasta di auto dʼepoca

Il “museo viaggiante” cattura i collezionisti

16 Mag 2019 - 15:41

È il giorno della Mille Miglia, che parte oggi da Brescia e qui ritornerà domenica 19 maggio, risalendo da Roma. Ma a Brescia, lʼaltra sera, i collezionisti di auto dʼepoca hanno avuto lʼoccasione di partecipare allʼasta di modelli storici 1000 Finarte, bandita dalla celebre Casa dʼaste, con 39 auto su 42 potenzialmente iscrivibili alla “Corsa più bella del mondo”.

Collezione da Mille… e una notte

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© ufficio-stampa
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Lʼidea di Finarte di unʼasta tematica sulle automobili della Mille Miglia cʼera già stata lʼanno passato, ma il successo ha dettato lʼallestimento di questa seconda edizione. Auto meravigliose, da collezione o con rilievo storico legato a unʼetà particolare, e dʼaltronde già Enzo Ferrari definì la corsa un “museo viaggiante di auto dʼepoca. Il dipartimento Automotive della Casa dʼaste ha deciso questʼanno di presentare anche una selezione privata di auto speciali, una vetrina per vedere le auto in trattativa privata a fianco di quelle da bandire in asta.

Le auto in asta sono quelle che parteciparono alla Mille Miglia agonistica dal 1927 al 1957, ma ce ne sono anche alcune che corsero la Mille Miglia di velocità/regolarità negli anni 1958, 1959 e 1961. In base al numero di telaio (riferimento sempre presente), ci sono anche vetture che hanno partecipato alle rievocazioni storiche della Mille Miglia dal 1968 a oggi e ad altri eventi legati allʼuniverso di stile della mitica corsa. Non va dimenticato come il nome “Mille Miglia” sia diventato un vero e proprio brand, con tante vetture in serie limitata che recavano questo nome, dallʼAlfa Romeo Spider alla BMW Z4 alla Mercedes SLR.

Tra i lotti si scoprono ben due Alfa Romeo 6C: una 1900 GT del 1933 e una potente 2300 GT del 1934 carrozzata Cabriolet Royal da Castagna. Anche Fiat è ben rappresentata con la 522 C del 1931 carrozzata Torpedo Sport da Viotti e con lʼeccezionale Fiat 8V del 1953 appartenuta a Emanuele Filiberto Nasi, nipote di Giovanni Agnelli. In asta anche un esemplare della prima Maserati stradale mai prodotta: la A6 1500 Gran Turismo del 1949, appartenuta al pilota Ciro Basadonna. E poi le sorprese Ermini con la 686 e Zagato per festeggiarne i 100 anni, fino a orologi e oggetti di automobilia (manifesti, modellini, documenti, fotografie, quadri, ecc.) legati alla Mille Miglia.

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