Cupra Raval
© Ufficio Stampa Cupra
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Il nome è stato svelato dal CEO Wayne Griffiths. L’ispirazione per la scelta del nome è arrivata pensando a un quartiere storico di Barcellona.
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Per Cupra la Raval avrà un compito fondamentale: sarà elettrica e avrà dimensioni compatte, caratteristiche ricercate sempre di più da chi si avvicina all’acquisto di una vettura a emissioni zero. Derivata di serie della concept UrbanRebel, si chiamerà come uno dei quartieri del centro storico di Barcellona.
A rivelare questa anticipazione è stato il CEO di Cupra. Wayne Griffiths, che ha spiegato come l’idea del nome sia arrivata pensando al famoso quartiere di Barcellona “El Raval”, uno dei più famosi quartieri della città spagnola, a cui il Brand è molto legato. Agglomerato particolare della metropoli, El Raval rappresenta oggi condizioni di vita “difficili”, soprattutto per i più giovani, motivo per cui Cupra ha pensato alla pianificazione di un progetto di riqualificazione del quartiere, affinché questo possa migliorare e divenire un punto di riferimento proprio per le nuove generazioni. A tal proposito, Wayne Griffiths ha espresso così il suo punto di vista: “El Raval è una delle parti più sorprendenti di Barcellona e la futura elettrica urbana del nostro Brand ne rappresenterà lo spirito. La Cupra Raval non è solo un’automobile: è un invito per una nuova generazione che si aspetta qualcosa di meglio, un’elettrica emozionante, dal carattere connesso alla Generazione Z”.
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Siamo sicuri che nei prossimi mesi Cupra rilascerà molte informazioni in merito al progetto Raval, di cui al momento sappiamo il segmento di appartenenza (sarà un’auto compatta) e la piattaforma su cui verrà sviluppata, ovvero la Meb Entry. Verrà così prodotta nello storico stabilimento di Martorell, che sarà soggetto nei prossimi anni a un ammodernamento generale (da completare entro il 2025) che costerà al Gruppo tedesco un investimento di circa 3 miliardi di euro. Torniamo alla Raval: le dimensioni lasciano pensare a soluzioni tecniche obbligate, tipo l’adozione di un solo motore con trazione anteriore, sospensioni posteriori a ruote interconnesse e batterie a celle unificate, caratteristica che permetterà di tenere basso il costo finale di acquisto della compatta spagnola a emissioni zero. A tal proposito, facendo riferimento alle altre due vetture del Gruppo tedesco che nasceranno sulla stessa piattaforma (la Volkswagen ID.2All e la Skoda Small), è possibile immaginare che il prezzo della Raval sarà di circa 25 mila euro.