Dacia Duster sale di “Prestige” e diventa Extreme

Il primo modello ibrido targato Dacia sarà appannaggio di Jogger, a gennaio del prossimo anno, sulla base dello schema Full Hybrid già montato su Clio e Captur. Niente elettrificati, dunque, per la nuova “Extreme” della Duster, una versione super accessoriata e super curata, destinata a un pubblico più giovane ed esigente rispetto al cliente classico del brand, che strizza lʼocchio molto anche al pubblico femminile.

Dacia non ha mai smesso di crescere, anche a dispetto del calo del mercato auto, e da noi è il primo marchio straniero per vendite ai privati. Soltanto Duster è stata acquistata da oltre 260.000 italiani, così il Suv dalle spiccate caratteristiche fuoristradistiche si è rifatto il trucco, partendo dall’allestimento Prestige, già di per sé full optional. In più vi aggiunge il sistema multiview con 4 telecamere, che offre una visione a 360 gradi e, oltre al parcheggio, aiuta anche sullo sterrato, mostrando dove si stanno mettendo le ruote. E ancora il key less entry (si entra e si accende senza inserire la chiave) e la selleria specifica con impunture arancioni.

Il colore arancio è il tema dominante della Extreme, anche per altre rifiniture interne ed esterne, ma il colore di carrozzeria dedicato è un grigio particolare, mentre i cerchi che partono da 17 pollici sono laccati in nero. Gli altri interventi sono gli stessi dell’ultimo aggiornamento: nuovi fari a Led, nuova calandra e lo spoilerino maggiorato sul posteriore, che contribuisce ad affilare il profilo aerodinamico, con conseguente guadagno in fatto di consumi e CO2. Ricordiamo che era già stato fatto un grosso lavoro sull’insonorizzazione interna e sullo sterzo, che ha un servomeccanismo elettrico e ha guadagnato un miglior raggio di sterzata.

La gamma motori comprende il 3 cilindri da 100 CV in versione bifuel GPL, accoppiato al cambio manuale a 6 rapporti; il noto 4 cilindri 1.3 litri benzina, realizzato insieme a Mercedes e forte di 150 CV, abbinato a cambio automatico EDC a 6 rapporti e doppia frizione; il diesel 1.5 da 115 CV, con cambio manuale e disponibile sia con trazione anteriore, che integrale. La 4x4 ha la possibilità di bloccare il differenziale centrale, ha un’altezza da terra di 21 cm e una prima marcia cortissima, che gli consente prestazioni da vera offroad. Non manca l’assistenza per le partenze in salita e il controllo della velocità in discesa, attivo anche in retromarcia, una funzione non scontata.

La lista dei dispositivi di assistenza alla guida di Duster Extreme non si discosta da quelli di mamma Renault, che mette a disposizione Speed limiter, Cruise control, Blind spot Warning. Allʼinterno troviamo un display centrale da 8 pollici, per navigazione e altro. Da notare che la versione a GPL ha due serbatoi da 50 litri, per un’autonomia totale che raggiunge i 1.235 chilometri. I prezzi partono dai 20.350 euro.