Ferrari cavalca un 2022 dʼoro
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Un anno davvero di nuove sfide il 2022 per il Cavallino. E non solo in Formula 1 ma anche su strada
Un anno davvero di nuove sfide il 2022 per il Cavallino. E non solo in Formula 1, dove la trepidazione è il sentimento più diffuso tra i ferraristi, che vivranno il fine settimana in fervente attesa del GP di Imola, ma è di sfide anche per le novità di prodotto. Ultima è la 296 GTS, la prima spider con motore V6 mai realizzata a Maranello, in più con la propulsione ibrida plug-in.
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Una supercar da mozzare il fiato, per bellezza (ed è scontato) e per lʼupgrade tecnologico che a Maranello stanno cesellando modello per modello. La Ferrari 296 GTS è una biposto scoperta che, come la 296 GTB, monta il motore in posizione centrale-posteriore per un miglior bilanciamento della vettura e la massima resa prestazionale. Il powertrain ibrido, poi, ci aggiunge il suo: il V6 turbo 3.0 a 120° eroga da solo 663 CV, ma lavora in sinergia con il motore elettrico da 122 kW (altri 167 CV) per sommare un massimo di potenza di 830 CV! Mai una spider della produzione di serie è arrivata a tanto.
Il powertrain ibrido ricaricabile (PHEV) assicura alla 296 GTS un’elevata fruibilità, la coppia è immediata, quindi non serve neanche schiacciare lʼacceleratore più di tanto per vederla schizzare. In modalità elettrica la spider percorre fino a 25 chilometri a 135 km/h di velocità massima. Il V6 è più leggero di 30 kg rispetto al V8 Ferrari e la 296 GTS pesa in tutto soltanto 1.540 kg, riuscendo così a spuntare una potenza specifica da record: 221 CV/litro di cilindrata. Il motore inoltre ha recepito i più recenti sviluppi Ferrari in termini di camera di combustione: l’iniettore e le candele centrali con iniezione a 350 bar migliorano miscelazione in camera, prestazioni e livello di emissioni. La 296 GTS impiega 2,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e 7,6 secondi da 0 a 200 km/h, per una velocità massima di oltre 330 orari.
Il cambio DCT a 8 rapporti è lo stesso della SF90 Stradale e si avvale dellʼE-diff, il differenziale elettronico. L’eManettino comprende 4 modalità di funzionamento settabili dal volante: eDrive con motore termico spento e trazione posteriore; Hybrid è la modalità predefinita all’accensione e l’efficienza è gestita in autonomia dal sistema; Performance lascia il V6 sempre acceso e offre la piena disponibilità di potenza; Qualify infine privilegia il mantenimento della carica della batteria. La nuova Ferrari 296 GTS è disponibile anche in versione Assetto Fiorano.
Il design esprime sportività e sensualità. Quando chiuso, il tetto retrattile rigido garantisce buon comfort di bordo, ma poi può aprirsi in soli 14 secondi, anche in movimento fino a 45 km/h. Tetto che si divide in due parti, che vanno ad alloggiare sopra la parte anteriore del motore, senza dissipazione di calore e lasciando per giunta a vista il V6, grazie al pannello in vetro nella parte posteriore del vano motore. A capote aperta, abitacolo e posteriore sono separati da un lunotto in vetro regolabile elettricamente in altezza, che garantisce comfort ottimale a tetto aperto. Prezzi non ancora definiti, ma la 296 GTB costa 270 mila euro.