Fiat Grande Panda è arrivata sul mercato
© Ufficio stampa Fiat
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Arriverà nel mese di marzo e in listino si presenta in versione ibrida ed elettrica. Fiat rientra così nel settore delle compatte.
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Si chiama Grande Panda poiché non va a sostituire la "classica" Panda attualmente in commercio. Questa è una vettura nuova, più "Grande" del modello che già conosciamo, ha motori più potenti e una dotazione di serie più articolata e completa (tipo il cambio automatico).
La Fiat Grande Panda segna il ritorno del marchio nel mercato globale mainstream con un design ispirato all'iconico modello pensato da Giugiaro oltre 40 anni fa. Disegnata in Italia presso il Centro Stile Fiat di Torino, la nuova Fiat Grande Panda si ispira a un'idea semplice: una piattaforma multi-energia unica nel suo genere e installabile in tutto il mondo, un design rigorosamente italiano con la possibilità di scegliere la migliore motorizzazione in base alle esigenze dei clienti, ovunque essi si trovino. Il nuovo modello segna infatti il passaggio della Casa dalla produzione locale a una gamma globale. Come l’iconico modello degli anni 80, la Grande Panda vanta una forte personalità ed elementi che sorprendono, oltre a un uso innovativo e intelligente dello spazio. In particolare, la nuova vettura si distingue nel segmento B per le dimensioni contenute (3,99 metri di lunghezza, 1,57 metri di altezza e 1,76 metri di larghezza), e la capienza del bagagliaio, che misura infatti 412 litri (361 litri per la versione elettrica) mentre i vani portaoggetti arrivano complessivamente a 13 litri.
Il design è stato pensato per essere semplice, funzionale e sorprendente: le linee confezionano una forma della vettura squadrata, organizzata su cinque porte anziché tre. Il frontale è riconoscibile per i fari e la mascherina che creano un’unica superficie nera con tema "pixel", il cofano è piatto e i parafanghi marcati, squadrati e protetti da ampi fascioni in plastica nera. Sul tetto spiccano le barre portatutto e di profilo la scritta Panda a caratteri grandi, presente anche nel portellone. Restando al posteriore, ci sono dei dettagli che richiamano alla Panda storica: basta osservare l’inclinazione del lunotto e i fanali rettangolari resi moderni grazie a un originale effetto tridimensionale. I colori disponibili sono sette: rosso, bianco, nero, verde, marrone, blu e giallo, in linea con l'iniziativa "No Grey Fiat”.
All'interno la plancia e la cornice in policarbonato che comprende il cruscotto da 10'' e la radio digitale da 10,25'' presentano uno stile unico che richiama la forma della pista del Lingotto e crea un look distintivo ed evocativo. L'abitacolo è ben colorato e ha un buono spazio disponibilità di spazio, sia davanti che dietro. Molto carina la plancia, per La Prima è stato adottato un ricercato rivestimento in tessuto ricavato dal bambù, inoltre davanti al passeggero anteriore c'è un vano chiuso da uno sportello, sotto una mensola che ricorda la stessa soluzione della prima Panda. Il cruscotto è digitale e si trova al fianco dello schermo dell’impianto multimediale, invece i comandi della climatizzazione sono fisici mentre nel tunnel è presente la piastra di ricarica del telefono e la levetta per il cambio (o per la marcia avanti e indietro nel caso dell’elettrica).
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Sotto la veste la Grande Panda ha un avantreno tipo MacPherson e il ponte torcente al retrotreno. La versione ibrida ha sotto il cofano un 1.2 turbo a tre cilindri rivisto con gran parte di nuove componenti. La sua tecnica prevede distribuzione a catena e il turbo a geometria variabile. Il motore elettrico ha 29 CV ed è inserito nel cambio robotizzato a doppia frizione. La variante full electric ha il motore ubicato nel cofano anteriore, è collegato alle ruote davanti e sviluppa una potenza di 113 CV. La batteria è di 44 kWh, si espande sotto la zona dell'abitacolo e promette un'autonomia di circa 320 km di autonomia. In fase di ricarica, l’auto accetta fino a 100 kW in corrente continua, o in alternata a 7 kW. In questo caso, la Grande Panda dispone di una soluzione innovativa: si tratta del cavo di ricarica a spirale integrato nella parte frontale dell’auto. Il sistema opera in corrente alternata fino a 7 kW e ha un alloggiamento specifico sotto il cofano anteriore: risultando facile da maneggiare ed evitando lo sporco dei cavi tradizionali. Questa soluzione si contraddistingue per la facilità d'uso e la praticità nell’uso quotidiano: infatti, dopo aver aperto il coperchio, il passaggio successivo è quello di estrarre il cavo e di collegarlo alla stazione di ricarica. Una volta terminata la ricarica, grazie alla conformazione a spirale del cavo, è possibile farlo rientrare facilmente all'interno della sua sede.
Chi vorrà optare per la Fiat Grande Panda ibrida potrà sceglierla nelle versioni Pop, Icon e La Prima, con prezzi di acquisto che partono da 18.900 euro, ma per tutto il mese di febbraio il marchio italiano ha formulato un'offerta di lancio pari a 16.950 euro. In listino c'è poi l’elettrica (in allestimento Red o La Prima) a un prezzo minimo di 24.900 euro, che si trasforma in 22.950 euro per l'offerta di lancio valida fino a fine febbraio.