Fisker Ocean: iniziano le prime consegne in Europa

Anche questa Suv elettrica si farà spazio nel complesso mercato europeo. Così, dopo aver passato l’omologazione “nostrana”, l’Ocean potrà essere consegnata ai primi clienti a partire dal prossimo 5 maggio. “Ripassiamo” le caratteristiche tecniche della Fisker Ocean, Suv che nella configurazione più alta della gamma raggiunge un’autonomia dichiarata dalla Casa americana di 700 km. 

 Questa Suv elettrica a cinque posti ha una lunghezza di 4,77 metri e verrà offerta in tre varianti di potenza: la Sport a motore singolo ha 275 CV e garantisce 440 km di autonomia (omologata Wltp), a salire troviamo l’Ocean Ultra e l’Ocean Extreme, con due motori e rispettivamente con una potenza massima di 540 CV e 550 CV e con batteria Hyper Range. Per quanto riguarda l’autonomia, il valore dichiarato dalla Fisker della versione Extreme con cerchi da 20" è di 707 km (secondo il ciclo europeo). In Italia la Fisker Ocean non è ancora disponibile, ma è possibile  anticipare qualche informazione sui prezzi destinati alla commercializzazione in Europa. Secondo quanto riferito tempo fa dalla Fisker, la Ocean Sport avrà un costo di partenza di circa 41.900 euro, nella versione Ultra il prezzo sale a circa 57.500, infine la Extreme costerà circa 69.950 euro. In realtà, come anticipato dal titolo di questo paragrafo, sarà l’allestimento a tiratura limitata One ad essere consegnato per primo ai clienti che hanno ordinato la Fisker.

 Dunque, la Ocean One sarà la prima a “toccare la terra europea”, poi arriverà la versione Extreme, mentre per i modelli Ultra e Sport bisognerà attendere fino al mese di settembre. Al momento del debutto nel nostro Continente, Fisker introdurrà questo Suv elettrico in Austria, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia e Regno Unito, ma la Fisker ha già reso nota l’intenzione di ampliare la sua diffusione anche in altri mercati del Vecchio Continente. Due curiosità: pur avendo seguito in contemporanea l’omologazione della Ocean sia per l’Europa che per gli USA, da noi le consegne inizieranno prima che nel mercato statunitense, poiché il processo di omologazione pare sia stato più rapido. La seconda curiosità riguarda la capacità della batteria, della quale non si sa ancora la reale portata: al momento, le informazioni che circolano sul suo conto raccontano di un accumulatore con celle del tipo NMC (nichel-manganese-cobalto) di origine CATL.