Ginevra, al via il salone dei sogni
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Edizione numero 84 con tante dream car
Tutto pronto a Ginevra per il Salone auto più importante d'Europa. L'edizione numero 84 apre oggi agli addetti ai lavori e giovedì 6 marzo al pubblico. Attesi 700 mila visitatori nei dieci giorni della manifestazione, pronti ad “assalire” i 250 espositori e vedere le 105 novità mondiali annunciate. Antipasto della manifestazione è stata ieri l'elezione dell'Auto dell'Anno, e per la quarta volta in 51 edizioni è stata Peugeot ad aggiudicarsi il titolo, con la 308 berlina. Un ottimo viatico per la 308 SW, una delle novità della kermesse elvetica.
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Ma il mondo dell'auto sta cambiando. La Peugeot 308 ha vinto il premio “Car of the Year” precedendo sul podio la BMW i3 e la Tesla S, due vetture elettriche, probabili dominatrici delle edizioni future. Ma non sarà solo il tema dell'ambiente a tenere banco al Palaexpo sul Lago Lemano, il grande fascino di questi eventi sta nella possibilità di vedere le auto più sensazionali del momento, supercar sportive o berline superlusso. E proprio tra le "dream car" bisogna dare il benvenuto a due new entry del Salone: per la prima volta sono infatti presenti a Ginevra i costruttori Zenvo ed Ermini. Fanno supercar, la Ermini espone la Seiottosei, perché il peso piuma di 686 kg permette a questo modello di essere superveloce: il 4 cilindri turbo da 280 CV scatta da 0 a 100 in tre secondi e mezzo! La Ermini Seiottosei sarà prodotta in soli 46 esemplari.
Le Case italiane hanno a Ginevra il loro palcoscenico più importante e non è un caso che a contendersi il titolo di “reginetta” del salone saranno due supercar del Belpaese: Lamborghini Huracan e Ferrari California T. La prima è l'erede della Gallardo e sta conquistando il mondo: in un mese dall'annuncio ha già raccolto 700 ordini! Lamborghini Huracan monta un modernissimo motore V10 5.2 da 610 CV, che rispetta pure le norme Euro 6. Più piccolo, ma ancora più efficiente, è il motore della Ferrari California T, un V8 biturbo di 3.8 litri da 560 CV. Restiamo in Emilia per ammirare la Maserati Quattroporte Ermenegildo Zegna, una sontuosa versione speciale che sarà prodotta in soli 100 esemplari.
Tedesche e inglesi capeggiano la sfida alle “dream car” italiane. McLaren lancia un nuovo modello, la 650S, una sportiva purosangue con motore V8 3.8 biturbo da 650 CV, che nasce dall'esperienza racing della Casa di Woking. Aston Martin arriva a Ginevra con la novità V8 Vantage N430 e due allestimenti per la DB9 (Carbon Black e Carbon White), mentre Jaguar porta la F-Type R Coupé, col suo V8 5.0 da 550 CV la più "cattiva" della gamma F-Type. Le tedesche arrivano come sempre mischiando sportività ed eleganza, tipico esempio è la Mercedes Classe S Coupé, ammiraglia sportiva della serie top di gamma, e un discorso analogo fa Audi con la S3 Cabriolet, sebbene qualche attenzione merita sicuramente la nuova Audi TT. Fari puntati anche sulla Porsche 919 Hybrid, evoluzione della 918 Spyder sempre ibrida elettrica.
Veniamo alle altre supercar, come la Nissan GT-R Nismo col suo “piccolo” V6 biturbo 3.8 da 600 CV. Ma l'ammirazione va alle ultime Bugatti, quelle delle serie speciali “Bugatti Legends” che vengono prodotte in soli 3 esemplari ciascuna. A Ginevra debutta l'ultima nata, la “Rembrandt Bugatti”, in omaggio al fratello del fondatore Ettore Bugatti, che si chiamava Rembrandt. Solito motore 16 cilindri 8.0 da 1.200 CV, per un prezzo di ognuno dei tre esemplari di 2.180.000 euro. Eppure non sarà l'auto più potente della manifestazione: la palma va infatti alla Koenigsegg One:1, il cui motore V8 biturbo 5.0 arriva a sprigionare una potenza di 1.360 CV! La velocità massima supera i 435 km/h. Ne saranno prodotte solo 6 esemplari.