Anticipazione tecnica Honda

Honda e il prototipo del sistema di nuova generazione di celle a idrogeno

ll modulo di nuova generazione apre nuove opportunità di mercato e di settore per la casa di Tokyo, tra cui l'applicazione su veicoli commerciali pesanti. Scopriamo insieme le caratteristiche del prototipo. 

22 Nov 2023 - 08:14
 © Ufficio stampa Honda

© Ufficio stampa Honda

Honda conferma così il suo impegno a estendere le applicazioni dei sistemi di celle a combustibile come parte della sua strategia globale per l'idrogeno, dopo aver inaugurato un nuovo impianto di produzione di idrogeno verde presso il suo centro di ricerca e sviluppo in Germania. 

Presto avremo tutti i dettagli

 Non abbiamo ancora tutti i dettagli tecnici ufficiali del prototipo del nuovo modulo, ma questa anticipazione dimostra ancora una volta l’impegno di Honda nel raggiungere la neutralità carbonica nel mondo ed entro il 2050 in tutte le sue divisioni operative. Questo nuovo concept compatto e potente è stato progettato per offrire un'eccezionale durata e versatilità in una varietà di utilizzi, tra cui i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) e commerciali, le macchine edili e la generazione di energia stazionaria. Il costruttore giapponese collabora attualmente con numerose aziende che sviluppano prodotti in aree di applicazione ben definite, fornendo supporto alla fase di allestimento e integrazione dei sistemi di celle a combustibile nei programmi di sviluppo. A questo progetto seguirà l'avvio della vendita commerciale dei sistemi di celle a combustibile entro il 2025. Ingo Nyhues, Vicedirettore Generale, European Business Planning & Development, Honda Motor Europe, è convinto del futuro successo di questa tecnologia: "con oltre 30 anni di esperienza nello sviluppo di celle a idrogeno, siamo certi che la domanda per questa tecnologia raggiungerà presto la massa critica necessaria per la piena diffusione commerciale. Le caratteristiche del prototipo di nuova generazione di celle a combustibile, sono ideali per rispondere alle esigenze di molti settori industriali che stanno passando rapidamente verso fonti di energia a emissioni zero. La nostra è un'unità altamente versatile e compatta, che si caratterizza per il potente output, la straordinaria durata e i tempi di avvio rapidi, anche in ambienti a basse temperature. La nostra esperienza di oltre 30 anni nella Ricerca & Sviluppo sull'idrogeno e nella commercializzazione dei FCEV è la base perfetta per portare le nostre tecnologie verso nuovi settori in Europa e sostenere le ambizioni zero emissioni nette della regione". 

© Ufficio stampa Honda

© Ufficio stampa Honda

I quattro ambiti di utilizzo

 Considerando le caratteristiche dell'idrogeno, Honda prevede che il sistema di celle a combustibile sarà particolarmente efficace come fonte di energia per i prodotti di mobilità di grandi dimensioni e per le infrastrutture su larga scala, ma anche per i prodotti di mobilità che richiedono un rifornimento rapido, laddove è difficile utilizzare le batterie. Sulla base di queste caratteristiche, Honda ha identificato quattro ambiti principali per l'utilizzo del suo sistema a celle a combustibile nei settori dei trasporti e dell'industria: FCEV e veicoli commerciali pesanti, generazione di energia stazionaria, macchine edili. 

© Ufficio stampa Honda

© Ufficio stampa Honda

Gli ambiti e qualche anticipazione

 Per quanto riguarda modelli FCEV, Honda prevede di iniziare la commercializzazione del nuovo CR-V FCEV in Nord America e Giappone nel 2024, ma al tempo stesso investirà nello sviluppo di soluzioni di celle a combustibile pulite, a bassa rumorosità e a basse vibrazioni, per applicazioni su veicoli commerciali pesanti. Questa espansione è una risposta all'esigenza pressante dei settori del trasporto globale, delle merci e della logistica di trovare tecnologie di propulsione sostenibili in grado di trasportare carichi pesanti su lunghe distanze. A tal proposito, proprio da quest'anno (a partire dal mese di maggio), Honda Motor e Isuzu Motors hanno avviato il co-sviluppo e i test di un veicolo pesante con sistema di celle a combustibile di nuova generazione. Le due aziende stanno preparando il test di un prototipo su strada entro il 31 marzo 2024, mentre nel 2027 prevedono di lanciare nel mercato un modello di serie sfruttando la tecnologia, l'esperienza e le conoscenze emerse dalla loro collaborazione. Allo stesso tempo, i requisiti energetici dei data center sono cresciuti rapidamente con l'espansione del cloud computing e dell'elaborazione di dati di grandi dimensioni ed è aumentata anche la richiesta di fonti di alimentazione di backup, dal momento che le aziende implementano una più solida pianificazione della continuità operativa (BCP). In virtù di queste richieste, Honda punta ad applicare la sua tecnologia di celle a combustibile al settore della generazione di energia stazionaria, per offrire una fonte di energia di riserva pulita e silenziosa. Infine, Honda collaborerà con il settore delle costruzioni per sviluppare soluzioni a idrogeno per i macchinari e contribuirà allo sviluppo di macchine edili a zero emissioni, applicando i suoi sistemi a celle a combustibile a escavatori e pale gommate, prima di esplorare ulteriori opportunità nel settore.

© Ufficio stampa Honda

© Ufficio stampa Honda

Dal passato al futuro

 Honda conduce attività di ricerca e sviluppo sulle tecnologie dell'idrogeno e sui veicoli FCEV da oltre 30 anni. Nel 2002 ha lanciato la Honda FCX, il primo FCEV a emissioni zero in vendita in leasing negli Stati Uniti e in Giappone. Successivamente il campo d'azione si è evoluto con la Honda FCX Clarity, introdotta nel 2008, e con la berlina a cinque posti Clarity Fuel Cell, presentata nel 2016, entrambe in grado di offrire le stesse prestazioni dei veicoli convenzionali. Il volume delle attività di Honda nel campo dell'idrogeno si estende oltre i suoi prodotti: in Europa, Honda R&D Europe (Deutschland) ha creato un impianto di produzione di idrogeno verde presso la sua sede di Offenbach, in Germania, per ampliare il campo di applicazione nel settore della gestione dell'energia. Quest'ultima installazione sfrutterà l'energia solare in eccesso proveniente da impianti fotovoltaici per produrre idrogeno verde attraverso l'elettrolisi.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri