In Italia costerà 187 mila euro
Il nome NSX è quello di una sportiva molto ambita degli anni 90, ma il progetto della nuova supercar Honda è tutto nuovo e, soprattutto, guarda al futuro. Perché i 580 CV di potenza sviluppati e unʼaccelerazione da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi sono il frutto della più evoluta “power unit” dʼuso stradale. La nuova Honda NSX è una supercar ibrida dalle prestazioni impressionanti, il cui motore, anziché sonori sound, produce anche impensabili silenzi.
Dopo unʼattesa di 25 anni e lunghi anni di sviluppo, Honda si è infine decisa a riproporre una sportiva a tutto tondo, capace di insidiare i più blasonati costruttori europei di supercar. Anche per la bellezza indiscussa della NSX del Duemila. Ha però preso una strada tutta nuova, dal momento che il motore 6 cilindri biturbo benzina di 3,5 litri lavora in simbiosi con tre motori elettrici: uno posteriore e due montati su ciascuna ruota anteriore. La coppia di 650 Nm assicura scatti e riprese mozzafiato e si avvale di un moderno cambio a doppia frizione a 9 rapporti. La velocità massima della vettura è di 308 km orari. Nei giorni scorsi la NSX è stata testata sul circuito dellʼEstoril da un driver dʼeccezione: Fernando Alonso.
La principale novità della sportiva giapponese sta nella gestione termica, che dipende da 7 differenti fonti di calore: il motore V6, i due turbocompressori, la trasmissione, l’unità di distribuzione dell’alimentazione e i due motorini supplementari. Per garantire un raffreddamento efficace a ognuno di questi elementi, il flusso di aria viene gestito attraverso 10 diversi scambiatori di calore. La marcia in modalità elettrica (Quiet) è possibile soltanto per pochi chilometri, poi il guidatore ha a disposizione 4 distinte soluzioni di marcia: Sport, Sport+ e Track. E qui il rombare del motore diventa avvertibile ai più. Piglio sportivo dimostrato anche dalla funzione “Launch Control” per rendere rapidissimi gli scatti in partenza.
Avere due motori elettrici sulle ruote anteriori, il V6 termico centrale e un altro motore elettrico posteriore significa che Honda NSX ha la trazione integrale. Di quelle super intelligenti (la sigla è SH-AWD), che ripartiscono la coppia in modo indipendente tra le due ruote anteriori, favorendo lʼagilità e la maneggevolezza della biposto nipponica. I freni in carboceramica sono un altro aspetto sportivo cavalcato dagli ingegneri Honda. La vettura sarà prodotta negli Usa, in Ohio, in soli 2.500 esemplari e qui sarà venduta col marchio Acura. In Italia ne arriveranno una cinquantina, al prezzo base di 187 mila euro.