Prima volta di Hyundai nel segmento B-Suv
Hyundai entra nel segmento B-Suv con Kona, un veicolo dalle linee molto slanciate e dinamiche, anche se racchiuse in appena 4,165 metri. Fratellino del Tucson, mira a ottenere gli stessi successi, anche per il design molto in sintonia coi gusti degli automobilisti europei. I punti di forza sono la funzionalità, la tecnologia e due belle motorizzazioni a benzina di ultima generazione.
Partiamo proprio da queste e dal “piccolo” 1.0 benzina da 120 CV a trazione anteriore con cambio manuale a 6 marce. Più avanti arriverà però il 1.6 turbo benzina da 177 CV con trazione 4x4 e cambio a doppia frizione 7DCT. La gamma diesel comprende il classico 1.6, declinato in due livelli ‒ 115 e 136 CV ‒ ma lʼanno prossimo arriverà un nuovo turbodiesel. Cʼè da dire che Hyundai Kona sarà commercializzato in Europa già in questʼultimo trimestre dellʼanno. Un concorrente temibile per i vari Captur, 2008 e lʼinedito T-Roc della Volkswagen, coi quali Kona rivaleggia col suo abitacolo comodo per 5 passeggeri e lʼampio bagagliaio da 361 litri, che può salire fino a 1.143 litri abbattendo la seconda fila di sedili.
Tra le dotazioni di pregio di Kona ecco l’head-up display, una rarità nel segmento dei piccoli Suv e prima volta che Hyundai lʼadotta su un suo modello. Di serie il B-Suv coreano avrà anche il Multimedia System con schermo touch da 7 pollici a colori, che integra Apple CarPlay e Android Auto. Le versioni top propongono un abitacolo connesso a Internet, con navigatore e 7 anni di servizi “live” inclusi nel prezzo, un pacchetto che include informazioni in tempo reale su traffico e meteo (ma anche autovelox). Disponibile anche il sistema di ricarica wireless dello smartphone.
Ricco lʼequipaggiamento di sicurezza, che include la frenata autonoma d’emergenza con rilevamento di veicoli e pedoni, ma anche il sistema di mantenimento della corsia di marcia, gli abbaglianti automatici e il rilevatore di veicoli nellʼangolo cieco per il guidatore.
Nello speciale motori anche il suv Hyundai Kona -