Le auto diventano ambienti sempre più smart
Quattro lettere che danno insieme lʼoggetto forse più caro al mondo: Case. Per Mercedes quelle 4 lettere sono un volontario acronimo, ché spiegano i valori su cui si basano le auto del costruttore tedesco per il futuro. Anzi, già per il presente! Perché Connettività, guida Autonoma, Shared economy e trazione Elettrica sono i criteri su cui già oggi il gruppo Daimler si muove con convinzione.
Il primo criterio è oggi dilagante: la mobilità del futuro sarà sempre più connessa. Le auto parlano tra loro, dialogano coi clienti e le officine di riparazione, ma sanno anche intrattenere i passeggeri a bordo con le loro funzioni analoghe a quelle di smartphone, tablet e pc. Perché sono connesse a Internet, e Mercedes già dal 2015 ha dotato le sue vetture di schede Sim dati/voce per trasformare le vetture in ambienti wi-fi come un ufficio o una casa. Inoltre la connettività ci permette pure di viaggiare più sicuri, grazie a dispositivi come la chiamata automatica di emergenza, e con maggiore comfort, potendo accedere ai servizi di Concierge, accendere il riscaldamento o lʼaria condizionata a distanza.
Un poʼ più tempo richiede invece il passaggio alla guida autonoma, ma qui entrano in ballo anche le normative e le istituzioni che devono vararle. Mercedes però è pronta, i suoi prototipi a guida assistita stanno svolgendo migliaia di chilometri di test drive, e applicazioni come Here e Car-to-X avvicinano la frontiera della guida autonoma. Il terzo pilastro è invece la condivisione dei veicoli (shared economy) e le esperienze globali di Car2go dimostrano come Daimler sia, ancora una volta, davanti a molti altri competitor. Le flotte di Smart in giro nelle metropoli del mondo offrono soluzioni di mobilità innovative, come anche il servizio di trasporto pubblico mytaxi.
Infine, la trazione elettrica e la speranza di un mondo dei trasporti dove le emissioni nocive siano nulle (o quasi). Già oggi modelli come lʼintera gamma Smart e la Mercedes Classe B dispongono di versioni Electric Drive, ma tra il 2020 e il 2025 saranno più di 10 le gamme completamente elettriche. Lʼobiettivo è far sì che un quarto delle vendite globali Mercedes sia, entro il 2025, elettrico. La strategia è dʼinteresse pubblico e pertanto condiviso con istituzioni e altri costruttori. Lo dimostra il recente accordo per la costruzione di stazioni di ricarica sulle strade europee siglato da Daimler insieme a BMW, Ford e Volkswagen con Audi e Porsche.