Il tris dʼassi di Volkswagen Golf Variant
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Tre nuovi modelli nella gamma della SW
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Volkswagen amplia la gamma Golf Variant con nuovi modelli sportivi e prestazionali. Nelle prossime settimane la carrozzeria station wagon della Golf sarà infatti disponibile nelle versioni Alltrack, GTD Variant e R Variant. Tre modelli top di gamma, ciascuno con la sua personalità ben distinta e un look che le identifica come modelli a sé stanti.
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Filo conduttore dei tre nuovi modelli è lʼevoluto pacchetto di dotazioni della station wagon basata sulla settima generazione di Golf. Il sistema elettronico di stabilità ESC è assistito dallʼassistente di controsterzata e stabilizzazione del rimorchio, dallʼantislittamento ASR e dal sistema che recupera la coppia in frenata MSR. Sia la Alltrack che la GTD Variant hanno nella dotazione standard il sistema di frenata anti collisione multipla, il bloccaggio elettronico del differenziale EDS sulle quattro ruote e il differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ su entrambi gli assi, una funzione supplementare che, durante la marcia in curva ad alta velocità, frena le ruote interne per ottimizzare il comportamento di guida.
La nuova Golf Variant Alltrack è proposta in Italia con tre motorizzazioni turbodiesel: 1.6 TDI da 110 CV, 2.0 TDI da 150 e da 184 CV, questʼultima col cambio a doppia frizione DSG. La trazione integrale è di serie e lʼassetto è più alto di 20 mm rispetto alle normali Golf Variant. Il look si completa con le utili barre sul tetto. La versione più simile a un Suv della gamma Golf Variant è in grado di trainare rimorchi pesanti fino a 2.000 kg. Nella sua dotazione di serie non mancano i sensori luci e pioggia, il Climatronic, lʼHill Holder per le partenze in salita, i fendinebbia con luci di svolta, il Cruise Control, i 7 airbag (incluso quello per le ginocchia del guidatore), lʼottimo impianto radio-CD con 8 altoparlanti. I prezzi della nuova Volkswagen Golf Variant Alltrack partono da 29.400 euro.
La Golf GTD Variant è in pratica la versione granturismo con motore turbodiesel della wagon tedesca, con lʼassetto più basso di 15 mm rispetto alle normali Golf Variant. Il 2.0 TDI da 184 CV è affiancato o dal cambio manuale a 6 marce o dal DSG, e i prezzi rispettivi sono di 34.200 e 36.100 euro. Lʼaspetto più interessante di questo prestante 4 cilindri sta nellʼottimo compromesso tra prestazioni ed efficienza: a fronte di una velocità massima di 230 km/h, vanta consumi medi di gasolio di appena 4,4 litri per 100 km. La differenza rispetto alla Alltrack sta anche nei cerchi da 18 pollici contro i 17 della prima e nei poggiatesta attivi anti-colpo di frusta che arricchiscono il pacchetto sicurezza della GTD Variant.
La Golf R Variant è invece la più sportiva del lotto. Ha trazione integrale e il 2.0 turbo benzina sviluppa la bellezza di 300 CV, per una coppia massima di 380 Nm fin dai 1.800 giri al minuto. Lʼaccelerazione da 0 a 100 si compie in circa 5 secondi e la velocità è limitata elettronicamente a 250 orari. Una station wagon di carattere, disponibile soltanto col cambio DSG e con una modalità di marcia in più rispetto agli altri modelli: Race. La Golf R Variant sarà disponibile in Italia soltanto su ordinazione.
Nello speciale motori anche le nuove Volkswagen Golf Variant