La prima elettrica

In giro per Roma con la 500 La Prima

Ai semafori brucia la concorrenza, entra in centro liberamente e si ricarica in… 5 minuti!

27 Set 2020 - 08:00
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Ora e sempre 500! Ma non Fiat 500, perché ormai il brand torinese è relegato a una sorta di passato storico e nella galassia FCA cʼè solo “500” (come cʼè solo Panda). Ma la city car icona del made in Italy è un gatto dalle sette vite, lʼevergreen per antonomasia, che dimostra di saper guardare avanti con questa prima versione 100% elettrica. Il suo nome? 500 La Prima, appunto. Lʼabbiamo provata a Roma, la capitale, ma ogni grande città è il suo habitat ideale.

Subito due prime impressioni. Ai semafori la 500 Elettrica schizza via come un pupazzetto cui si è data tutta la carica. Il boost elettrico è favoloso e da 0 a 50 km/h (in città è questo il limite) passano 3 secondi! Che importa se dopo 200 metri cʼè un altro semaforo (siamo in centro, altro bel privilegio da cui sono escluse le auto non elettriche), le accelerazioni non ci costano nulla in benzina bruciata e la cosa è divertente! Seconda impressione: entrati dentro, colleghiamo due smartphone con le funzioni mirroring e ne ricarichiamo uno grazie al tappetino per la ricarica wireless. Tutto è digitale, tecnologico, di spartano ormai non cʼè più nulla. Il balzo in avanti rispetto alla 500 del 2007 è enorme.

La 500 Elettrica “La Prima” è dunque la Fiat del terzo millennio e non sorprende che lʼ80% della produzione (80 mila unità annue) sia destinata allʼestero. LʼItalia sconta ancora il suo bel gap su questo fronte, ma almeno FCA ha salvato la produzione italiana a Mirafiori, dove ha investito 700 milioni di euro nel progetto. Prodotto dʼesportazione e dunque innovativo per davvero: i sistemi di guida assistita di livello 2 sono tantissimi, mai così tanti nel segmento, e tra questi cʼè la “drone view” che permette di vedere lʼauto dallʼalto e a 360 gradi sul display di bordo, così da facilitare tutte le manovre.

Può sembrare simile alla precedente 500 ed è vero che il family feeling non è stravolto, ma il design della 500 Elettrica cambia tantissimo. Il frontale è nuovo, e non solo perché le auto elettriche non hanno la griglia di raffreddamento, ma perché la Nuova 500 ha un volto più espressivo. Costruita su una piattaforma ad hoc, necessaria per collocare le batterie agli ioni di litio (Samsung da 42 kWh), ha dimensioni maggiori di prima, 61 mm la lunghezza, 22 mm il passo e 56 mm la larghezza. Sulla coda spicca un inedito spoiler, ma il valore aggiunto della 500 Elettrica è il tetto panoramico di serie, una vera finestra che inonda di luce lʼabitacolo.

Se dovessimo dare i voti, un bel dieci lo meriterebbe lʼabitacolo. Gli interni infatti sono stati migliorati, e non solo per le tecnologie user friendly di bordo ‒ tipo lʼassistente vocale Alexa ‒ ma perché il guidatore sta comodo come mai prima sulla 500! Anche chi è alto 1,80/1,85 metri ha la sua posizione distesa e, lateralmente, i gomiti non cocciano con la leva del cambio (questa non cʼè più) e la postura è più confortevole. I due passeggeri davanti hanno più spazio, fino a 5 cm per le anche, mentre dietro le misure sono rimaste le stesse e perciò lʼomologazione resta per 4 persone. Lʼergonomia è curata e ci sono tanti piccoli vani nellʼabitacolo e una plancia dominata dal grande schermo orizzontale touch da 10,25 pollici.

Il compatto motore elettrico da 87 kW (sono 118 CV) è collocato davanti, eroga 220 Nm di coppia ed è, come visto, prontissimo in accelerazione. La nostra 500 Elettrica già è agile di suo, però fuori le mura urbane le sue performance calano: lo 0-100 si compie in 9 secondi, per una velocità massima limitata a 150 km/h, ma non è niente male per la categoria. Il cambio è automatico, ma il guidatore può scegliere fra tre modalità di guida attivabili dal pomello sul tunnel: Normal, Range e Sherpa. Sulle ultime due cʼè da dire qualcosa: con Range si attiva la modalità “One Pedal” e per frenare lʼauto basta alzare il piede dallʼacceleratore, senza azionare il pedale del freno; con Sherpa ci riserviamo un poʼ di energia se siamo a corto, perché spegne tutte le altre funzioni, clima incluso, e riduce la potenza e la velocità a 80 orari.

Qualcosa va detto anche sui tempi di ricarica. L’autonomia della 500 Elettrica è pari a 320 km con una singola carica, ma lʼuso ovviamente incide. Con le colonnine più diffuse oggi in Italia, quelle da 50 kWh, serve unʼoretta per una ricarica quasi completa, ma in FCA hanno pensato anche di dotare la vettura del sistema di ricarica fast da 85 kWh a corrente continua, e in questo caso i tempi sono molto brevi. Ad esempio, per una riserva di energia utile per fare 50 chilometri sono necessari 5 minuti! Una pausa con toilette e caffè vi richiederà senza dubbio più tempo. Il prezzo di lancio della 500 Elettrica“La Prima” berlina è di 34.900 euro, le prenotazioni sono già possibili e le consegne avverranno dal 24 ottobre. Scontato aggiungere che ci sono però gli incentivi statali per 10.000 euro, in caso di rottamazione.

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