Infiniti Q50 Eau Rouge, il tocco di Vettel
© ufficio-stampa
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Carrozzeria in fibra di carbonio
C'è un passaggio splendido da vedere sul circuito di Spa-Francorchamps, tormentato e difficile, di quelli che danno ragione del titolo di più bella della Formula 1 alla pista belga. È l'Eau Rouge (l'Acqua rossa, dal nome del fiume che scorre sotto), un tratto di salita e curva a gomito subito dopo che solo le monoposto col miglior assetto possono affrontare con piglio rapido e sicuro. Ed è proprio all'Eau Rouge che Infiniti ha voluto dedicare la versione più sportiva della berlina Q50, perché il brand di lusso della Nissan è legata a doppio filo col circus della F1. Un esempio? Il Direttore delle Performance Infiniti è Sebastian Vettel.
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Esposta al recente Salone di Ginevra, la Infiniti Q50 Eau Rouge è una berlina classica 4 porte dall'ambizione sfrenata, per quanto giustificata. Il design della vettura è stato ritoccato per andare incontro alle massime prestazioni: assetto sportivo, parafanghi posteriori più larghi, grandi pneumatici da 21 pollici, una carrozzeria altamente aerodinamica realizzata in fibra di carbonio, e infine lo spoiler posteriore che crea maggiore deportanza. E poi c'è il motore, abbinato alla trazione integrale e a un cambio automatico a 7 rapporti. Il concept esposto a Ginevra monta un 6 cilindri biturbo benzina di 3,8 litri, forte di 560 CV e di una coppia massima di 600 Nm. Motore capace di raggiungere i 290 orari di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 in 4 secondi circa.