Una serie speciale celebrativa da 100 mila euro
Non cʼè forse una Jaguar più iconica della XJ. La classica berlina ammiraglia ha portato il fascino delle “british luxury cars” in oltre 100 Paesi del mondo, conquistando nobili reali e supervip, ma soprattutto tanti dirigenti e imprenditori che lʼhanno eletta ad auto di rappresentanza. Oggi la berlina compie 50 anni e Jaguar la celebra con la versione speciale XJ50.
La prima Jaguar Series 1 del 1968 si rivelò subito unʼauto rivoluzionaria per i contenuti tecnici, tanto che allʼinizio degli anni 70 fu dotata di un motore 12 cilindri inusuale per lʼepoca (raggiungeva i 225 km/h). Nel 1975 arrivò la Series 2, anchʼessa innovativa, tanto che alla classica carrozzeria 4 porte vi si aggiunse la versione coupé due porte. La terza generazione è del 1986, introdusse la celebre leva del cambio a forma di “J” e le sospensioni autolivellanti, e su questʼonda di fascino e qualità tecnica si è poi arrivati allʼattuale ottava generazione. La Jaguar XJ50 monta il motore V6 3.0 turbodiesel da 300 CV.
Esteticamente si caratterizza per la griglia frontale nera e i badge esclusivi nelle prese d’aria laterali, per i paraurti modellati dalla versione Autobiography e i nuovi cerchi Venom da 20 pollici. Ampia la disponibilità di tinte per la carrozzeria, tra cui Fuji White, Santorini Black, Loire Blue e Rosello Red. Ma unʼammiraglia Jaguar stupisce soprattutto per lʼeleganza degli interni, e qui si trovano sedili trapuntati con trama a rombi, con il logo Jaguar in rilievo nei poggiatesta e il logo XJ50 nel bracciolo centrale. E poi ci sono i battitacco illuminati, la pedaliera in metallo lucido e le levette del cambio anodizzate. La Jaguar XJ50 è disponibile in Italia nella versione standard, ma in alcuni mercati cʼè anche quella a passo lungo. Ordinabile già adesso, costa a partire da 99.130 euro.