Prova su strada

Jeep Avenger: la nostra prova su strada e in off-road della versione elettrica

Siamo andati in Spagna, a Malaga, per guidare il B-Suv 100% elettrico del Brand americano, che però ha sviluppato e prodotto Avenger in Europa.

29 Apr 2023 - 17:09
 © Ufficio Stampa Jeep

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Simpatica, frizzante, stilosa, dinamica e avventuriera...non è tutto, è totalmente green in questa variante “e” (full electric) che promette 400 chilometri di autonomia e tanto divertimento grazie al motore da 156 CV collegato alla trazione anteriore. È lei la mossa vincente con cui Jeep dà il via ad un cammino progressivo, ma deciso, verso la mobilità a emissioni zero.

Gli esterni della Jeep Avenger “e”

 Nella gamma di Jeep si trova “un gradino” sotto la Renegade, rispetto alla quale è più corta di 16 cm (408 cm) ma ha un bagagliaio più grande (355 litri). Gli altri valori che riguardano le dimensioni raccontano una larghezza di 172 cm e un’altezza di 153 cm, mentre il peso segna “sulla bilancia” 1.536 kg, 356 kg in più della versione con motore termico (1.2 turbo da 101 CV). Progettata e realizzata su un’evoluzione della piattaforma e-CMP che ha dato i natali anche ad altre auto elettriche del Gruppo, esteticamente è uguale alla sorella con propulsore termico, ma nel frontale e al posteriore identifica la sua natura di auto a zero emissioni con una lettera “e” di colore blu. Le linee costituiscono un Suv compatto, con un’altezza da terra di 20 cm e angoli che le consentono di non trovarsi in imbarazzo davanti ad ostacoli non proprio urbani (angolo di attacco di 20°, di dosso di 20° e di uscita di 32°). Avanti si distingue per la griglia a sette fessure, con profilatura più sporgente rispetto ai proiettori per proteggerli da eventuali urti, la stessa funzione hanno le rifiniture in plastica nera che accompagnano il perimetro della vettura. Di profilo si notano i cerchi in lega che possono arrivare fino a una misura di 18”, ma ci si accorge anche di un cofano che presenta una linea tesa e alta e di un montante posteriore che aiuta il design a scendere verso la firma luminosa a “X” delle luci posteriori. 

Jeep Avenger: prova su strada e in fuoristrada

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© Ufficio Stampa Jeep
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Gli interni sono pratici e alla moda

 Se la riconosci fuori per la sua unicità del design, in abitacolo la storia non cambia: apri lo sportello, dai un primo sguardo, ti accomodi e capisci di essere in una Jeep. L’obiettivo della praticità si raggiunge con lo stesso spirito e le stesse iniziative che il brand americano ha utilizzato sugli altri modelli in gamma. Traduciamo in parole chiave: vani portaoggetti ovunque, idee originali come la mensola ricavata nella plancia anteriore o come lo spazio centrale disponibile dove normalmente si trova la leva o la manopola del cambio. Altra parola chiave, razionalità, ma anche semplicità. Così nella plancia trova spazio uno schermo touch da 10,25”, dotato di un nuovo sistema basato su Linux e che attraverso Apple CarPlay o Android Auto consente di collegare il proprio smartphone senza l’utilizzo dei cavi. Il quadro strumenti è ben leggibile in ogni informazione, così come sono ben fruibili i tasti fisici disposti sul volante e sulla plancia, infine la scelta dei materiali, dei loro abbinamenti e il loro assemblaggio ci è sembrata molto accurata. Molto simpatica l’illuminazione a led diffusa in abitacolo.

Jeep Avenger “e”, cenni di tecnica

 La Avenger e dispone di un selettore che permette di scegliere tra le modalità di guida Eco, Normal e Sport, oltre ai programmi che consentono la migliore motricità quando ci si trova a guidare fuori dall’asfalto, tipo su Fango, Neve e Sabbia. Ricordiamo inoltre che questa variante full electric a due ruote motrici (arriverà successivamente la versione con trazione integrale) ha comunque il sistema elettronico hill descent control che gestisce in automatico e in sicurezza la velocità in discesa. Sotto la carrozzeria si trova un propulsore con una nuova unità elettrica da 156 CV e 260 Nm di coppia, la batteria invece (fornita dalla cinese CATL) ha una capacità di 54 kWh e si può ricaricare fino a 11 kW in corrente alternata AC e fino a 100 kW in corrente continua DC (opzione che consente di ricaricare dal 20% all’80% in poco meno di 30 minuti). Si tratta di un pacco batteria che pesa circa 350 kg ed è alloggiato in parte sotto alle poltrone e in parte sotto al divano.

Il nostro primo contatto

 Quello che trasmette a primo impatto l’Avenger “e” è una piacevole sensazione di comfort generale, ma anche di controllo generale dell’auto e delle sue caratteristiche. In sostanza, la variante elettrica della Avenger mette subito a proprio agio il guidatore e questo è dovuto anche dal suo funzionamento molto omogeneo. Il motore elettrico di questa Avenger è diverso da molti altri sul mercato, perché è privo di molti “strappi” di potenza che spesso non consentono una gestione “normale” della vettura. Di contro, va però sottolineato che l’erogazione della potenza non è poi così diversa se da Normal si passa in Sport, dove a migliorare è lo sterzo, che diventa più pesante e preciso. Alla guida l’assetto di questa vettura resta sempre ben bilanciato, con le sospensioni che limitano il rollio quando si viaggia ad andature allegre fra le curve e assorbono bene asperità del terreno, buche e dossi senza trasmettere in abitacolo “morbidosi strapazzamenti” o “colpi secchi alla schiena”. Sin da subito siamo andati alla ricerca di strumenti per modulare la frenata rigenerativa, che però sulla Avenger “e” non ci sono. Non è un problema che affligge la bontà della B-Suv a zero emissioni di Jeep, però riteniamo che su questa vettura “ben fatta” potrebbe essere un valore aggiunto. Non abbiamo provato con strumentazione aggiuntiva i valori delle prestazioni e dei consumi, ma Jeep dichiara che Avenger “e” scatta da 0 a 100 km/h in 9 secondi e raggiunge la velocità massima di 150 km/h, per quanto riguarda invece i consumi, il Marchio americano ha dichiarato un’autonomia di 400 km nel ciclo WLTP; di fatto (ma verificheremo in un test drive più approfondito) la nostra sensazione è che Avenger “e” possa garantire un’autonomia vera di circa 300 km, o poco superiore.

Allestimenti e prezzi della Jeep Avenger “e”

 Sono 4 gli allestimenti in listino della Jeep Avenger elettrica, che parte da un prezzo di 38.000 euro della entry level (Base) e arriva fino a 40.000 euro nell'allestimento Longitude. Salendo nell’offerta, si arriva all’Avenger e Altitude che ha un costo di attacco di circa 41.000 euro, fino ad arrivare ai 43.000 euro della top di gamma denominata Summit. 

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